Top & Flop di Feralpi Salò-Pavia

Il Pavia espugna con la forza di una capolista e delle squadre importanti il Turina in una battaglia finale, porta a casa tre punti riconfermando la sua leadership sul girone e riconquistando la vetta della classifica. E dire che all'inizio la gara era partita nelle mani della squadra di Scienza ma gradualmente i pavesi son venuti fuori con merito ed hanno posto il sigillo al match grazie a due delizie regalate da un trio d'attacco da sogno che funziona perfettamente come i delicati meccanismi di un orologio. Nella ripresa la prodezza balistica dai 35 metri di Pinardi ha illuso che la Feralpi Salò fosse scesa in campo col piglio giusto ma il Pavia pian pianino ha ripreso la gara in mano. Le cose però sono andate diversamente dal primo tempo. Facchin ha strappato applausi su tre interventi a ripetizione da grande portiere sui tentativi dei Leoni del Garda. Così ci ha pensato ancora Cesarini che dagli undici metri non ha fallito. Poi il finale pirotecnico con tre reti a ripetizione ma i tre punti vanno sulla sponda pavese. Adesso ecco i Top&Flop della serata.

TOP 

Alessandro Ranellucci (Feralpi Salò): l'ultimo gol che riaccende la speranza nel finale emozionante è suo. Sesto gol e capocannoniere della Feralpi: un bel titolo per un difensore che oltre ad offrire prestazioni importanti nel suo reparto prova sempre la zampata vincente. Questa volta non è stata determinante ma aggiunge alla prestazione di quest'oggi merito e spessore per un calciatore titolarissimo. MENO MALE CHE ALE C'E'

Alessandro Cesarini (Pavia): oggi serviva una prestazione di alto livello e lui ha risposto alla grande con un triplete importante che ha contribuito a mettere al tappeto i Leoni del Garda nel loro stadio. Mica pizza e fichi! Si trova con Soncin a meraviglia e questo duo regalerà alla tifoseria pavese ancora tanto... INSUPERABILE

FLOP

Fabrizio Carboni (Feralpi Salò): l'influenza ha messo kappaò Belfasti e la sua assenza alla lunga stasera è pesata. Prestazione discreta, la Feralpi ha sofferto soprattutto nel primo tempo sulla fascia di sua competenza. L'impegno c'è stato e probabilmente con l'avversario di oggi non potevamo pretendere di più. GENEROSO

Andrea Ferretti (Pavia): non era la sua serata. Ha provato nel primo tempo come terzo componente avanzato del reparto d'attacco pavese ma rispetto a Soncin e Cesarini andava una spanna sotto. Maspero nella ripresa lo ha sostituito con Marchi che ha mostrato più freschezza e vivacità in avanti. SERATA NO