Top & Flop di Gubbio - Teramo

Il Teramo espugna il "Barbetti" di Gubbio con il rotondo punteggio di 1-4, al termine di una partita dura e condizionata da alcune decisioni arbitrali molto contestate dai padroni di casa. A decidere il match, tanto per cambiare, i gol di Donnarumma, autore di una doppietta, e del suo gemello del gol Lapadula. Il Gubbio era passato in vantaggio ma, dopo una mezz'ora di dominio assoluto, ha perso la concentrazione, e nel secondo tempo è crollato anche a causa di una doppia espulsione. Vediamo chi sono stati i migliori e i peggiori del match:

TOP

Mancosu (Gubbio): nei primi 30 minuti di gioco è l'assoluto migliore in campo. Fa ammattire Perrotta che non riesce a contenerlo quasi mai, va sul fondo, crossa, dribbla. Al 19' trova anche il gol, saltando guarda caso il diretto avversario e insaccando nel sette con un gran sinistro. Purtroppo per lui la squadra affonda a causa di un ribaltamento del risultato in appena quattro minuti e nella ripresa non riuscirà più a pungere, complice la doppia inferiorità numerica. Il primo tempo però è pregevole. FURETTO

Donnarumma (Teramo): altre due reti, ora sono dodici stagionali, e solita prestazione convincente per il bomber della squadra abruzzese. Di rapina la prima rete, con un tocco sotto porta che beffa Iannarilli. Tecnicamente da applausi la seconda, con un tocco piazzato dal limite che non lascia scampo al portiere rossoblu. Con il compagno di reparto Lapadula sta facendo davvero sognare i tifosi teramani. DEVASTANTE

FLOP

Esposito (Gubbio): nella prima frazione perde malamente un pallone sulla propria trequarti, sfera che viene riconquistata da Lapadula che, con un preciso sinistro trova il gol del vantaggio. Nella ripresa, nervoso, commette due falli passibili di ammonizione in una manciata di minuti, lasciando il Gubbio in 10 e compromettendo la gara dei compagni che, da quel momento in poi, si rivelerà un incubo. PENALIZZANTE

Perrotta (Teramo): nei primi 45 minuti non riesce a fermare neanche in un'occasione Mancosu, che lo salta sistematicamente e sigla anche il gol del vantaggio. Per sua fortuna i compagni rimediano nel finale della prima frazione e nella ripresa la sua è solo ordinaria amministrazione col Gubbio decimato. Il primo tempo però è da matita rossa. PIANTATO

Francesco Guccini (arbitro): ci sentiamo in dovere di inserire tra i Flop anche il direttore di gara della sezione di Albano Laziale. Se nel primo tempo non ha grossi impacci, e se l'espulsione per doppia ammonizione di Esposito è sacrosanta, quando si scaldano gli animi perde totalmente il controllo del match. Il rosso diretto a Regolanti, entrato da una manciata di minuti, è una brutta svista. L'attaccante eugubino infatti non colpisce con violenza col gomito alto l'avversario, come invece deve essere sembrato al direttore di gara. Il rigore per il Teramo inoltre ci è parso piuttosto generoso. Di contorno diversi fischi contestati, alcuni falli netti non segnalati e ammonizioni non sempre corrette da entrambe le parti. Il Teramo molto probabilmente avrebbe vinto lo stesso, ma Guccini non ci ha fatto una bella figura. CARTELLINO ARANCIONE