Top & Flop di Viterbese-Arezzo

22.05.2019 22:55 di  Nunzio Danilo Ferraioli  Twitter:    vedi letture
Belloni, foto archivio
Belloni, foto archivio
© foto di Federico Gaetano

L'Arezzo vola alle semifinali playoff di Serie C. Il "Cavallino rampante" vince anche il ritorno del primo turno nazionale, espugnando per due a zero l'Enrico Rocchi di Viterbo.
Una sfida quasi mai in discussione, quella contro la Viterbese, che ha messo in luce il solito Arezzo visto durante questa stagione. Organizzato, cinico e soprattutto consapevole delle proprie qualità.
Di fronte, invece, una Viterbese che doveva fare la partita per recuperare le tre reti subite in Toscana, ma che non ci è riuscita. Poche idee negli ultimi 35 metri di gioco, e una squadra apparsa sfilacciata in ogni reparto.
Le due reti, dicevamo, arrivano entrambe nella ripresa. 
Al 55' l'episodio che incanala il match. Cross, quasi innocuo dalla sinistra di Cutolo, e Valentini che al posto di bloccare la sfera, la respinge in tuffo lasciando la porta sguarnita. Per Belloni (in foto) è un gioco da ragazzi buttarla dentro, e commuoversi per la prima rete stagionale messa a segno.
Tredici minuti dopo il raddoppio, e che raddoppio. Grandissima rovesciata volante di Pelagatti, che sorprende Valentini e fa esplodere il popolo amaranto.
Gli ultimi venti minuti di gioco sono accademia o quasi.
Per il sogno Serie B, Cutolo e compagni hanno risposto presenti.

Ecco a Voi i Top & Flop del match

 

TOP
Tsonev (Viterbese): l'unico elemento gialloblu che conquista una sufficienza piena. L'ex Lecce ci prova in quasi tutti i modi possibili, ma le sue conclusioni sono imprecise o respinte da un Pelagotti in forma smagliante. Ci prova e gioca con coraggio; il che nella mediocrità generale è già qualcosa. IMPRECISO MA CORAGGIOSO

L'organizzazione tattica dell'Arezzo: sarebbero da premiare Pelagotti e Pelagatti, ma questa sera preferiamo applaudire l'intera squadra, mister Dal Canto compreso. Gli amaranto, nonostante l'età media giovanissima degli elementi in campo, giocano con un'organizzazione e una maturità disarmante. Sanno sempre come e quando colpire. INTELLIGENTI

 

FLOP
Il reparto avanzato della Viterbese: mister Pino Rigoli schiera il tridente composto da Vandeputte, Polidori e Luppi ma i risultati sono alquanto scadenti. Serviva ben altro ritmo, e ben altra rabbia negli ultimi 35 metri. Passivi e soprattutto poco ispirati; una figuraccia. Nota di demerito anche per Valentini, che con la sua "papera" regala il vantaggio agli ospiti. POCHE IDEE, POCA QUALITA'

Nessun calciatore dell'Arezzo: cinque reti messe a segno e zero subite nel doppio scontro con i gialloblu. Impossibile trovare un'insufficienza in questa squadra. Staremo a vedere se avranno davvero la forza di arrivare fino alla fine. PERFETTI