Viareggio-Gela, sbagliare è vietato

Quando la primavera inizia a dare i suoi primi segni di vita vuol dire che ogni campionato entra nella fase più calda, quella in cui certe partite acquistano di colpo un peso specifico maggiore rispetto al solito. Viareggio-Gela è proprio una di queste. Ai "Pini" domani andrà in scena un crocevia fondamentale per la stagione di entrambe le squadre, invischiate nella lotta per non retrocedere.

28 punti per i siciliani, 26 per i toscani. Tutti in bilico, tutti in discussione, tutti alla disperata ricerca di vittorie importanti e fondamentali per conquistare il prima possibile quella salvezza che rappresenta l'obiettivo di un'intera stagione. Non ci sarà alcun verdetto definitivo domani, ma un altro scossone alla classifica, in un modo o nell'altro, verrà comunque dato. Perchè là in fondo sono in tanti a combattere e qualcuno, per forza di cose, sprofonderà giù in Seconda Divisione.

Ed è proprio per questo che i due tecnici, Scienza da una parte e Ammirata dall'altra, stanno cercando di trovare un po' dappertutto le risorse necessarie per conquistare i tre punti che nell'occasione valgono più di quello che in realtà sono. Il Viareggio non sa più cos'è la vittoria, perchè l'ultimo successo è arrivato il 23 gennaio a Lanciano. Da lì in poi un pareggio e ben quattro sconfitte, di cui le ultime tre arrivate in serie. In più le zebre nel 2011 hanno sempre perso di fronte al proprio pubblico, battute da Foligno, Nocerina, Foggia e Juve Stabia. Davvero troppo per chi spera di compiere un miracolo, riuscendo a salvarsi. Il Gela, invece, domenica ha ottenuto un punto casalingo contro la Juve Stabia che non solo ha mosso la classifica, ma ha anche infuso morale ad una squadra che potrà così presentarsi in Versilia senz'altro più sollevata, ma non certo appagata, perchè la strada che porta alla gloria è ancora lunga e colma di insidie.

Scienza sarà squalificato e non potrà sedere in panchina (Masi, il secondo, al suo posto). Rientrerà Marolda, a segno lunedì a Roma, in avanti al fianco di Bocalon. Con la conferma di Kras in mezzo c'è da capire se tra le linee giostrerà Taormina o Cristiani. In vantaggio, al momento, sembra quest'ultimo. Anche Ammirata non ha particolari problemi di formazione. Possibile quindi che a scendere in campo almeno dall'inizio sia lo stesso undici che ha fermato la Juve Stabia la scorsa domenica.

Ecco le probabili formazioni, fischio di inizio ore 14.30

Viareggio (4-4-2) Pinsoglio; Brighenti, Fiale, Massoni, Bertolucci; Kras, Castiglia, Pizza; Cristiani; Marolda, Bocalon.

Gela (4-4-2) Nordi; Petrassi, Porcaro, Cardinale, Alipenta; Cunzi, Zaminga, Giardina, Bigazzi; Docente, Carbonaro.