Top & Flop di Virtus Entella-Lucchese

17.11.2022 21:15 di Stefano Scarpetti   vedi letture
Foto Virtus Entella
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Foto Virtus Entella
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com

Si è chiusa la gara giocata questo pomeriggio al comunale di "Chiavari" tra Virtus Entella e Lucchese, posticipo degli ottavi di finale Coppa Italia di serie C: vincono e passano il turno i padroni di casa imponendosi per 5-3. Non è il massimo per entrambi giocarsi i supplementari al giovedì con il campionato previsto per domenica, tuttavia biancazzurri e rossoneri si sono dati battaglia dimostrando di voler fortemente proseguire la propria avventura nella competizione. La gara sembrava in mano ai padroni di casa -soprattutto nella ripresa - in vantaggio per 1-0 con un l'uomo in più per l'espulsione di D'Alena ma la truppa di Volpe non è riuscita a chiudere la gara, facendosi beffare nel recupero dal colpo di testa di Romero. Nei supplementari la Virtus Entella ci ha provato seppur con poca lucidità di riportarsi in avanti, la squadra di Maraia molto ordinata e sempre compatta a chiudere gli spazi. Ai rigori ha prevalso la maggiore lucidità della compagine ligure. in cronaca ampio  turnover per i due tecnici: nei padroni di casa il tecnico Gennaro Volpe lascia a riposo Paolucci, Chiosa e Zamparo. Squalificato Giammaresi oltre a Sadiki che va ad aggiungersi ai lungo degenti Pellizzer, Morosini, Barlocco e Clemenza. Nel 4-3-1-2 Coly viene sistemato al fianco di Reali con Di Cosmo e Di Mario lsulle fasce per il resto la formazione annunciata alla vigilia con Palmieri a supporto di Faggioli e Doumbia Sull'altra sponda anche Ivan Maraia schiera molti elementi con poco minutaggio con il 3-5-2  rispetto alle indicazioni della vigilia Quirini preferito ad Alagna sulla fascia sinistra, Bruzzaniti vince il ballottaggio con Mastalli e Bianchimano in avanti al fianco di Ravasio. Gara in equilibrio anche se la Virtus Entella prende il comando delle operazioni rendendosi pericolosa al 9' con la punizione di Meazzi alta. Al 21' ci prova Dessena che scalda i guanti di Galletti. Risponde la Lucchese al 22', Bianchimano ruba palla a Coly e da posizione defilata non riesce ad inquadrare la porta di Borra. Al 26' sblocca la gara Meazzi con una eccellente azione personale, entra in area si libera di D'Alena e di destro non lascia scampo a Galletti. I toscani rispondono al 31' sugli sviluppi di una punizione di Bruzzaniti Borra si distende in angolo. La ripresa sembra sorridere ai padroni di casa quando D'Alena lascia i suoi in dieci per somma di ammonizioni. I biancazzurri vanno vicini al raddoppio prima con Meazzi che obbliga Galletti alla deviazione in angolo, poi Rada trova l'opposizione di Maddaloni a Galletti battuto. I rossoneri non si danno per vinti e nel finale della gara obbligano l'Entella nella propria metà campo: gli sforzi vengono premiati nel recupero quando il subentrato Romero di testa raccoglie il cross di Alagna da destra. Nei supplementari spinge la squadra di Volpe, ma i rossoneri tengono botta portando la gara ai rigori, dove la Virtus Entella è praticamente perfetta dal dischetto, mentre la Lucchese paga gli errori di Alagna e Tumbarello.

TOP

Stefano Di Mario (Virtus Entella): classe '04 se la deve vedere con elementi validi per la categoria come Bruzzaniti, risponde presente crescendo durante la partita. Non solo efficace in fase di copertura ma propositivo in avanti, accompagnando al meglio la fase offensiva della squadra con la naturalezza di un veterano. PROSPETTO

Matteo Bachini (Lucchese): prestazione di alto livello quella del centrale difensivo classe '95 dei rossoneri. Non sbaglia una lettura o una chiusura, guidando la retroguardia toscana per tutta la partita di fronte agli attacchi avversari. Seppur in inferiorità numerica a lungo i rossoneri non concedono occasioni ai liguri, il merito anche suo. THE WALL

FLOP

Gestione della superiorità numerica Virtus Entella: una squadra del valore di quella ligure ci si attende che gestisca al meglio la superiorità numerica, non lo fa al meglio facendosi raggiungere dalla Lucchese nel finale portando la gara ai supplementari. Nell'extra time non attacca al meglio l'attenta retroguardia avversaria. LACUNOSA

Antonio D'Alena (Lucchese): prestazione in ombra la sua, regia sufficente in mediana ma in fase di non possesso non appare irreprensibile. Subisce un'ammonizione in apertura, poi nella ripresa interviene fuori tempo inducendo l'arbitro al secondo giallo e il conseguente rosso. Complica non poco le cose ai compagni, obbligandoli a giocare il resto della gara in dieci. INGENUO