Ad Lucchese: "Nuovo stadio in tre anni, inizio lavori in primavera"

Ad Lucchese: "Nuovo stadio in tre anni, inizio lavori in primavera"TMW/TuttoC.com
giovedì 31 dicembre 2020, 10:30Girone A
di Marco Pieracci

Dalle colonne del quotidiano La Nazione l'amministratore delegato della Lucchese Alessandro Vichi parla dei tempi di realizzazione del progetto relativo al nuovo stadio: "Presumibilmente almeno tre anni, perché si tratterà di buttare giù, una dopo l’altra, gradinata e due curve, mentre sulla tribuna coperta, che dovrà rimanere così com’è, saranno effettuati tutti gli interventi richiesti per la messa in sicurezza. Quando verrà tirata giù e poi ricostruita (coperta) la gradinata, tutti gli altri settori rimarranno operativi e, dunque, la Lucchese potrà giocare regolarmente; stesso discorso quando l’intervento riguarderà prima la curva Ovest e poi la Est. Solo quando inizieranno i lavori per spostare il terreno di gioco e avvicinarlo alla tribuna coperta, per un periodo di 2-3 mesi, dovremo chiedere ospitalità ad altre società. E’ ovvio che, trattandosi di un lavoro imponente, che comporterà una cifra importante, bisognerà sopportare anche dei sacrifici dal punto di vista sportivo. Ma, una volta che vedrà la luce il nuovo Porta Elisa, Lucca avrà una struttura moderna, funzionale, usufruibile sette giorni su sette e proiettata nel futuro.

Un impianto che, al tempo stesso, permetterà alla società di avere una vita tranquilla e duratura nel tempo. Possiamo dire – ha concluso Vichi – che siamo in dirittura d’arrivo con le procedure necessarie per dare inizio ai lavori. Siamo vicini al raggiungimento di quello che, fino a qualche mese fa, sembrava solo un sogno e che, invece, diventerà una realtà, grazie al sostegno che ha dimostrato sin dai primi giorni il Comune di Lucca all’idea avanzata da questa società e grazie, ovviamente, al pool di imprenditori locali che realizzerà l’opera. In fondo questa è la dimostrazione che, quando c’è la volontà politica, quando il progetto è sostenibile sotto tutti i punti di vista, economici e ambientali, si può realizzare anche una struttura imponente come il nuovo Porta Elisa che rimarrà come patrimonio di una città per gli anni a venire".