Ds Südtirol: "Umiltà è segreto promozione. Galuppini? Non parlo di delusione"

Dopo la conquista della Serie B da parte del Südtirol, il direttore sportivo biancorosso Paolo Bravo è intervenuto dalle colonne del Corriere dell'Alto Adige: "Quale è stato il segreto della promozione? Quello del lavoro, dell’umiltà, di riuscire a compattarsi superando i momenti difficili, come quando ci sono stati i casi di Covid e si è dovuta fare un’altra preparazione: ecco lo staff e la squadra sono riusciti a risolvere i problemi, affrontando tutte le partite in maniera perfetta. Io non mi prendo meriti? Ho messo a disposizione una macchina buona che loro sono stati capaci di fare diventare straordinaria".

La difesa degli altoatesini si è dimostrata a livello europeo con solo nove gol subiti: "I numeri dicono questo, un grande merito che però va diviso tra tutti i giocatori, dato che tutti si sono sacrificati per questo". Una delusione invece è stata l'arrivo di Galuppini: "Non parlo di delusione, non è giusto, probabilmente lui ha bisogno di un adattamento al nostro mondo ma si è sempre messo in discussione per fare il massimo. E comunque ci ha dato una grande mano, il Südtirol si ritroverà un giocatore migliore e che servirà. Se resterà? Prima di affrontare qualsiasi discorso in merito bisogna ragionare con società, direttore sportivo e allenatore. La conferma di mister Javorcic? Stesso discorso".