Inverno caldo, il caso Seregno tra botte, denunce e indagini

Inverno caldo, il caso Seregno tra botte, denunce e indaginiTMW/TuttoC.com
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sabato 25 dicembre 2021, 17:30Girone A
di Sebastian Donzella

La news ha fatto il giro d'Italia e non solo. Del resto non capita tutti i giorni di sentire parlare di minacce, botte, denunce e faide interne che coinvolgono e dividono società, dirigenti e giocatori. Il "metodo Seregno", è stato soprannominato dagli stessi protagonisti e dalla stampa. Una situazione che dal piano sportivo è arrivata fino nelle aule della Procura di Monza. 

Tutto nasce da una denuncia presentata dopo l'allenamento del 12 novembre, con due giocatori del Seregno che sarebbero stati aggrediti da altrettanti compagni. Le indagini partono subito ma intanto patron Erba sospende (e poi licenzia) il direttore generale Ninni Corda e mette fuori rosa i suoi due pupilli, Anelli e Gentile. Dall'altro lato, però, il dirigente non ci sta e controbatte, promettendo di denunciare il suo ex presidente per diffamazione. Spunta pure un audio, in cui il patron, prima della sfida di ottobre col Padova, usa metodi molto coloriti per spronare i suoi. Il numero uno dei lombardi si difende spiegando di aver utilizzato parole da campo che si usano in contesti come quello di uno spogliatoio.

Il botta e risposta tra i due non è però finito: Erba chiede scusa alla città di Seregno per aver portato nel club Corda, affermando inoltre che quest'ultimo utilizza un "metodo totalizzante che è volto a spogliare di dignità le persone che lavorano con lui". L'ex direttore risponde di non aver "mai avuto denunce e guai coi giocatori in 25 anni di carriera" e, inoltre, di aver presentato in Questura le prove in cui mostrerebbe come il presidente "è arrivato a ipotizzare in privato di far retrocedere la squadra".

In tutto questo c'è anche la testimonianza dell'esperto portiere Ermanno Fumagalli, arrivato a Seregno con Corda dopo i tre anni insieme al Foggia e adesso dalla parte del presidente. Il numero uno racconta di un clima troppo pesante e di minacce alla propria famiglia, con allenamenti durissimi simili al calcio fiorentino. Corda gli risponde, chiedendogli il perché di questa giravolta e che non si era mai lamentato prima di questa sorta di pallamano-rugby.

Nel frattempo la squadra riceve critiche dagli avversari, soprattutto per qualche entrata di troppo durante i match. Eppure la classifica, nonostante il caos interno, non è affatto deficitaria, con i lombardi a un punto dai playoff e con due in più sulla zona playout. Nel frattempo Corda ha annunciato di voler far causa per riavere indietro il proprio contratto (fino al 2024) mentre Erba ha deciso di lasciare la società entro la fine della stagione. Adesso la palla passa agli inquirenti che dovranno far luce sull'incredibile girone d'andata del Seregno. Incredibile, purtroppo, non dal punto di vista sportivo.