Lecco, Foschi: "Domani nessuno andrà in B. Stefani in panca? Invecchio"

11.03.2023 20:50 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Luciano Foschi
TMW/TuttoC.com
Luciano Foschi

Per Luciano Foschi non sarà una gara decisiva quella di domani tra il suo Lecco e il Pordenone. Il tecnico lo ha spiegato in conferenza stampa, come raccolto dai colleghi di LeccoChannelNews: "Non lo so, domani sera nessuno andrà in Serie B e nessuno abbandonerà l’obiettivo. Non possiamo catalogare questa partita come una delle tante, si sono creati i presupposti e siamo stati bravo a farlo; loro sono convinti di salire e hanno cambiato allenatore, ne sono convinti loro che hanno 51 punti e non vedo perchè non possiamo esserlo noi. Arriviamo a questo scontro diretto da vincenti, il Pordenone evidentemente ha cambiato perchè era convinto di aver fatto meno rispetto alle potenzialità. Penso che a settembre avremmo firmato per arrivare a questo momento: bene, ma non ci vogliamo fermare né accontentare, è un punto di partenza".

Il cambio in panchina potrebbe essere il problema in più che dovranno affrontare i blucelesti: "Se l'avevo preparata per affrontare Di Carlo? Mi dispiace per Mimmo, sono convinto che alla fine sarebbe potuto saltarci fuori tranquillamente, poi le dinamiche non le conosco. Se parliamo di numeri, io con lui al massimo ho pareggiato… Mirko Stefani è stato un mio giocatore e lo conosco bene, non so dirvi cosa farà perché non ha mai allenato ma è una grande opportunità. Pensare di avere dall’altra parte un mio ex giocatore mi fa pensare che sto invecchiando (ride, ndr). Forse qualche problemino ce l’hanno e dobbiamo essere bravi a evidenzarli. Abbiamo riguardato la partita di Trento ed è stata buonissima, purtroppo abbiamo commesso degli errori ma abbiamo fatto molto di più a livello di occasioni: la squadra è viva e la prestazione c’è stata, d’altro canto se abbiamo perso qualcosa abbiamo sbagliato. Il Pordenone rimane una delle prime 3-4 forze".