Pro Patria, Bolzoni: "Voglio più attenzione, qualcosa in più dobbiamo dare"
Nel post partita di Pro Patria-Renate, il tecnico della Pro Patria Francesco Bolzoni ha voluto spiegare in modo diretto il senso delle decisioni prese, soffermandosi in particolare sul tema delle gerarchie interne e sulla necessità di rimettere tutti in discussione, senza eccezioni.
Nel motivare le esclusioni e le rotazioni operate, Bolzoni ha sottolineato come il primo passo per cambiare rotta passi dalla gestione del gruppo e dalla responsabilizzazione dei giocatori più esperti: “Io ho fatto delle scelte perché i senatori, come chiamate voi, secondo me non sono mai stati messi in discussione e nel calcio questo è un problema grosso. Se non metto in discussione un giocatore, anche se importante, quando si siede ha finito. Ci sono passato anch’io. Quindi la mia scelta è stata questa.”
Entrando poi nel merito delle scelte individuali, l’allenatore ha spiegato perché ha puntato su alcuni profili, legando il discorso al tema della leadership riconosciuta all’interno dello spogliatoio:“Andrea Schiavone mi era piaciuto settimana scorsa. Secondo me è un ragazzo che ci può dare una mano se i compagni lo riconoscono come leader. Le scelte sono state fatte per questo. È normale che chi ha giocato dall’inizio sappia in cuor suo che qualcuno poteva dare di più. Io glielo farò capire: qualcosa in più devono darmi e devono dare alla squadra, altrimenti le scelte cambiano di nuovo.”
Guardando invece agli aspetti di campo, Bolzoni ha richiamato l’attenzione sui principi di gioco che intende consolidare, a partire dalla fase difensiva e dall’atteggiamento collettivo: “È una cosa che ci portiamo dietro, ma c’è solo un modo: lavorare sui principi che ho portato io. Voglio più attenzione dietro, voglio aggressività, ma fatta con intelligenza, non a caso. I ragazzi devono sapere che c’è sempre qualcuno che li copre e li aiuta nella fase difensiva.”
Infine, Bolzoni ha ribadito quale sarà la priorità assoluta del suo lavoro nelle prossime settimane, chiudendo con un messaggio di fiducia e responsabilità: “Dobbiamo lavorare assolutamente per prendere meno gol. Il mio primo obiettivo è quello. Non è facile, ma voglio essere un effetto positivo per i miei ragazzi. Devo essere positivo al 100% e mettercela tutta per fare un miracolo.”
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 7/2017 del 29/11/2017
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore Responsabile: Ivan Cardia
© 2025 tuttoc.com - Tutti i diritti riservati