Top & Flop di Arzignano Valchiampo-AlbinoLeffe

Top & Flop di Arzignano Valchiampo-AlbinoLeffeTMW/TuttoC.com
Zoma, TOP AlbinoLeffe
© foto di Michele Maraviglia
sabato 18 febbraio 2023, 21:20Girone A
di Riccardo Quarti

L'Arzignano Valchiampo si conferma una delle realtà più belle dell'intero Girone A battendo per 5-1  l'AlbinoLeffe, mostrandosi aggressivo al punto giusto, ordinato ed attento. Tutto questo al cospetto di un AlbinoLeffe senza un identità e brutto come non si vedeva da tempo, ed ora ad un passo dalla zona playout.

Per gli uomini di Bianchini è stato tutto perfetto sin da subito, approcciando il match tramite un possesso palla continuo che viene capitalizzato già al 6' con palla a Grandolfo al limite dove tocca per Tremolada, il quale  a sua volta serve Lunghi da due passi e proprio dal limite il trequartista gialloceleste attua un grande tiro infilando la palla sotto l'incrocio destro. L'AlbinoLeffe prova a rialzarsi nell'immediato ma la reazione è troppo accorta e non sufficiente, al cospetto di un Arzignano che in campo si presenta molto bene: sempre pronto a rendersi pericoloso in area e mantenendosi attento in difesa controllando abbastanza in scioltezza le soluzioni ospiti. Ed a premio dell'ottimo atteggiamento mostrato ecco il 2-0 al 31', quando da corner la difesa bluceleste spazza via male con palla che arriva a Barba il quale dalla trequarti calcia dritto in porta tramite un rasoterra e palla ad infilarsi nell'angolino basso sinistro. I locali sembrano intenzionati a rimanere in spinta ma appena due minuti dopo Zoma effettua un ottimo cross dalla trequarti sinistra a puntare verso il secondo palo dove spunta Frosinini che incorna in rete. La maturità dell'Arzignano sta anche qui, poichè gli uomini di Bianchini nonostante il gol subito inaspettato tengono i ritmi fin lì imposti ed al 43' vanno sul 3-1 approfittando di un altra incertezza difensiva seriana con protagonista Borghini che allontana male una palla dalla propria area, con Grandolfo ad intuire e bravo a puntare l'area dove asseconda il pressing ripiegando per Lunghi, il quale è lesto da due passi nello spedire in rete.

Nel secondo tempo Biava prova a dare una smorza ai suoi con i cambi sostituendo Rosso (oggi alla prima da titolare tra i professionisti) e Piccoli con Cocco e Petrungaro. Sì, una piccola reazione sembrerebbe anche vedersi nei bergamaschi che che possono denotare un Zoma bravo nel tentare di spezzare gli equilibri con le proprie accellerate sulla sinistra, ma non tale da impensierire i padroni di casa che invece continuano a rimanere brillanti. Di nuovo poco lucidi invece i seriani i quali al 56' vanno ancora in confusione in difesa quando Milesi non controlla bene in area con palla poi a Grandolfo che a porta praticamente libera mette in rete, siglando il 4-1. L'AlbinoLeffe, ormai rassegnato, non scompare dal match provando comunque più volte soluzioni in area mai vincenti, mancando di cattiveria, più che mai necessaria in questi casi; e spesso subendo i violenti contropiedi avversari, con quest'ultimi a controllare con tranquillità il match senza fare troppa fatica. Lo show odierno dell'Arzignano è completato in pieno recupero  da un lancio lungo verso l'area a cercare Tardivo che mette al centro per Belcastro, lesto nello spizzare in rete.

Questa è difatti l'ultima immagine del match, la quale va a suggellare lo straordinario successo veneto per una squadra che diverte per gioco e che sembra comprendersi ad occhi chiusi, esaltando. I playoff, sarebbero la ciliegina sulla torta per una squadra che ha vissuto una stagione molto costante e sempre in crescita. Il contrario di un AlbinoLeffe che invece fa preoccupare rimanendo ora fermo a 34 punti in classifica, immischiato nella piena lotta per non retrocedere. Ma forse c'è pure una notizia peggiore tipo quanto visto nel giro di una settimana tra poca lucidità, scarsa identità di gruppo e continue difficoltà in ogni reparto: è allarme, e con il Renate si sarà già di fronte ad una sentenza.

TOP

Lunghi (Arzignano Valchiampo). Da applausi la gara odierna del 19enne gialloceleste, il quale alla seconda gara da titolare in stagione procede in armonia con i compagni per tutta la gara dimostrandosi d'impatto in attacco , per una grande prestazione coronata da una super doppietta che sancisce i suoi primi due gol stagionali. Specie il primo è davvero degno di nota: un potente tiro dal limite calciato al punto giusto, quasi indecifrabile per Offredi. Si è vista maturità nel giovane che nonostante la poca esperienza ha giocato senza paura e con la voglia di dare un impronta al match, sfruttando al meglio la chance datagli da Bianchini, intentendosi perfettamente anche con le due punte Tremolada e Grandolfo, cercandoli più volte. Questa prestazione sicuramente cambia la sua stagione poichè dopo aver giocato sin qui solo 130'  oggi Bianchini avrà certamente capito che il ragazzo è pronto per entrare sempre più nei ranghi della squadra dove un giocatore così può valorizzarsi, eccome se può farlo. CHE SORPRESA

Zoma ( AlbinoLeffe). Giusto citare il giovane giocatore bluceleste, forse davvero l'unico di giornata tra i bergamaschi a salvarsi. Zoma sulla fascia sinistra ha spesso provato a spezzare gli equilibri ed a svegliare i suoi aprendo a buone soluzioni e da una di queste  tra l'altro ne è scaturito il gol del 2-1 attuando un cross perfetto per Frosinini. Altri esempi di ciò sono le  ripartenze a tutta velocità come quella operata al 15' quando da centrocampo prova a saltare in un sol boccone Milillo e Davi, o conclusioni personali come quella eseguita al 6' del secondo tempo. Zoma anche oggi ha continuato a dimostrare che sta crescendo partita dopo partita ed è uno di quelli su cui la squadra si affiderà per dare una svolta in campo, a cominciare dalla sfida cruciale con il Renate. L'UNICO AD IMPATTARE

FLOP

Nessuno (Arzignano Valchiampo). Da applausi questa squadra che sa esaltare per il gioco mostrato e l'intensità della propria azione. È l'ottavo risultato utile conquistato nelle ultime nove gare da parte dei veneti che sembrerebbero aver ormai raggiunto una dimensione di alto livello, per una squadra forte in tutti i reparti come vistosi oggi, tramite un impostazione di gioco ordinata e che pone attenzione su più aspetti tra pericolosità in attacco e continua lucidità difensiva e non. A dimostrazione di quest'ultimo aspetto sono anche le diverse volte in cui sono state respinte diverse soluzioni avversarie ripartendo poi immediatamente in contropiede. Oggi si è vista anche la solita compattezza che rispecchia la serenità di un gruppo formato da ragazzi che fanno affidamento l'uno con l'altro,  trascinati da un tecnico che ha formato un gruppo forte ed ormai definitivamente temuto da chiunque in qualsiasi situazione. CHAPEAU

La difesa dell'AlbinoLeffe. Confusionaria, imprecisa e poco lucida. Negativa davvero la prestazione del trio Gusu, Milesi e Borghini per un terzetto d'esperienza che invece questo pomeriggio  ha totalmente toppato, quando invece sarebbero dovuti essere proprio loro quelli in grado di mantenere in equilibrio una squadra che oggi proprio non girava. Diverse le incertezze della retroguardia come quella in occasione del 2-0 con palla regalata a Barba a causa di un disimpegno errato in area. Errori da principiante come quello di Borghini che allontana male una palla dall'area facendosela soffiare da Grandolfo che poi servirà Lunghi per il 3-1; o di Milesi, che sul 4-1 sbaglia il controllo in area favorendo il gol di Grandolfo. Incertezze che di fronte a squadre così spietate si pagano a caro prezzo. Leggerezze che fanno da specchio ad una squadra in totale confusione, peggiorando ulteriormente il bilancio di una prestazione che già di per sè rappresentava molti punti interrogativi. CONFUSIONE