Top & Flop di Inter Under 23-Cittadella
Il Cittadella continua a correre ed infila il proprio quinto risultato utile consecutivo.
Dopo la doppia vittoria contro Triestina ed Ospitaletto Franciacorta, ecco arrivare quella esterna contro l'Inter Under 23, ancora una volta con una sola lunghezza di scarto.
Dopo un avvio di campionato pessimo, quindi, la squadra di Iori sembra aver trovato finalmente la giusta compattezza e solidità che tutti ci saremmo aspettati dati i nomi della rosa, la quale potrebbe e dovrebbe puntare ad obiettivi decisamente più ampi rispetto alla sola conquista dei playoff.
Oggi i granata hanno espresso compattezza e bel gioco in tutti e 90 e passa minuti della gara, sfiorando il vantaggio in più occasioni, arrivato poi grazie al meritato gol di Salvi al 73' su assist al bacio di Vita e complice anche l'uscita tutt'alto che sicura di Calligaris. I neroazzurri, però, forse meritato un risultato diverso per la reazione offerta, specie dopo lo svantaggio subito, come dimostrano i due legni colpiti dal solito La Gumina nel giro di pochi minuti.
TOP:
SALVI (Cittadella): L'esperto difensore mostra una freschezza degna del più giovane under. Corre dal primo all'ultimo minuto, chiudendo le porte agli avanti neroazzurri in ogni occasione ed inserendosi alla perfezione anche in fase offensiva, come in quella che porta al meritato gol dei suoi. MAESTOSO.
LA GUMINA (Inter Under 23): E' ancora una volta lui l'anima ed il corpo della squadra meneghina. I suoi inserimenti, ancora una volta pungenti e taglienti, stavano per fruttare nuovamente gol preziosi alla causa milanese. Oggi, però, la sfortuna ci ha visto benissimo, negandogli la gioia della rete in due occasioni dopo altrettanti legni. CORPOSO.
FLOP:
CALLIGARIS (Inter Under 23): Il giovane portiere neroazzurro appare insicuro in quasi tutti gli interventi sui quali è chiamato in causa, anche quelli più elementari, come quello grave che vale il vantaggio ospite. FALLATO.
GATTI (Cittadella): Il numero 44 (sì, proprio come nella canzone per bambini, ndr) non riesce mai ad entrare appieno negli schemi di Iori, mancando del giusto dinamismo in mezzo al campo. MANCANTE.
Clicca qui per rivivere le emozioni della diretta scritta della partita a cura di Roberto Della Corna
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