Triestina, Marino: "Anche a ottobre ero ad interim, ma voglio stare qui"

Geppino Marino, tecnico della Triestina, è intervenuto in conferenza stampa dopo il pareggio casalingo per 1-1 contro il Lecco. Queste le sue considerazioni, raccolte da i colleghi de Il Piccolo: "Anche a ottobre ero ad interim, ma sto facendo il massimo perché voglio stare qui e mi sento all'altezza di poterlo fare, poi sarà la società a decidere il da farsi. Mi sono concentrato di più sul dare compattezza ed equilibrio alla squadra, ho schierato D'Urso che aiutasse nel palleggio perché avevamo superiorità in mezzo al campo, ma anche per aprire delle linee di passaggio e mettere in difficoltà gli avversari. Ho chiesto di riempire di più l'area perché bisogna buttarsi di più, ma non mi sento di trovare cose che non vanno. Manca un po' di lucidità in avanti, ma questi ragazzi stanno dando l'anima e la corsa in più la fanno sempre: tre settimane fa sono stati chiamati e buttati in campo, non abbiamo fatto amichevoli, è encomiabile quello che fanno.

Credo che trovare solidità con un trio che comprende un ragazzo del 2006 come centrale alla prima esperienza in C, Anzolin adattato perché è un quinto e Moretti che lo scorso anno non è stato considerato, sia tanta roba. Stanno facendo benissimo tutti e tre, per me sono di primo livello come gli altri. Abbiamo avuto cinque minuti di blackout e abbiamo sbagliato, eravamo stanchi e la squadra era allungata: rosico ad aver fatto un solo punto dopo queste due prestazioni, dobbiamo recuperare e vanno bene i complimenti ma dobbiamo cercare di vincere. Il mercato? Ho detto ai ragazzi che sono dei professionisti e bisogna convivere con queste situazioni".