Virtus Verona, Fresco: "Il Cittadella è il nostro riferimento nel Veneto"

Luigi Fresco, allenatore e presidente della Virtus Verona, ha rilasciato una lunga intervista a Il Gazzettino a poche ore dal via ufficiale del campionato di Serie C: "Sono già il primo tecnico per anzianità, ora potrei puntare alle nozze d'oro", ha scherzato in riferimento ai 44 anni consecutivi sulla panchina rossoblù.

Il numero uno della Virtus Verona ha poi proseguito: "Anche noi sogniamo la Serie B perché garantirebbe una sostenibilità completa per la società. Il primo nostro obiettivo resta sempre la salvezza e poi, se raggiunta con un po' di anticipo, penseremo ai playoff. Ci presentiamo a questo campionato come al solito, ovvero con giocatori che non hanno mai calcato la Serie C e al tempo stesso gente esperta, il tutto con la giusta dose di entusiasmo. Il precampionato dice che siamo ancora un po' indietro, c'è qualche infortunato e qualcuno che deve inserirsi nei nostri meccanismi: manca qualcosa in entrata, ma tutto sommato siamo in linea con le aspettative".

Sull'avvio di stagione contro il Cittadella, Fresco ha dichiarato: "Il Cittadella è una delle favorite del girone assieme a Vicenza e Brescia, fermo restando che ogni anno può esserci qualche sorpresa. Ci attende una partita difficile, anche se forse è meglio affrontare i granata a inizio stagione perché in questa fase le grandi non sempre viaggiano a regime. Da parte nostra metteremo in campo le nostre armi che sono l'impegno e la concentrazione. Il Cittadella è il nostro riferimento nel Veneto per la sua politica di valorizzare i giocatori provenienti dalle categorie inferiori. Con i dirigenti abbiamo ottimi rapporti, cerco sempre di imparare e rubare i loro segreti".