Elia rassicura il Forlì: "Quei 6 gol subiti? Solo un caso, squadra ha grandi potenzialità"

In un momento delicato per la difesa del Forlì, reduce da due partite con un passivo pesante, il giovane centrale Mirko Elia, arrivato in prestito dalla Fiorentina, non si scompone e difende il reparto arretrato. "Sei gol incassati in due partite? Solo un caso", ha dichiarato il 20enne leccese, come raccolto dai colleghi de Il Resto del Carlino, sottolineando come la squadra non debba allarmarsi per gli ultimi risultati negativi.

Elia, che indossa la maglia numero 25 dei biancorossi, ha spiegato che i gol subiti derivano da una combinazione di fattori, inclusa una dose di malasorte: "Certo, 6 reti sono tante, ma anche la sorte ci ha voltato le spalle. Diciamo che dobbiamo lavorare di più per subire meno, tuttavia ci siamo sempre difesi così, uomo contro uomo, anche quando la porta è rimasta inviolata…". Ribadendo la fiducia nel gruppo, ha aggiunto: "C’è stato un pizzico di sfortuna, ma non siamo preoccupati. Anzi, restiamo convinti delle potenzialità della squadra. Tutti questi gol al passivo sono frutto del caso. Possiamo fare meglio? Sì, ma niente allarmismi".

Riguardo alle difficoltà sui calci piazzati, che hanno contribuito ai recenti problemi difensivi, il giocatore salentino ha ammesso una certa sorpresa: "È strano perché in allenamento prepariamo scrupolosamente queste situazioni...". Nonostante le tre sconfitte consecutive, Elia guarda avanti con ottimismo, focalizzandosi sulla prossima sfida: "Perdere non aiuta, ma neppure cancella quanto di buono abbiamo fatto fino a questo momento. Il gruppo è sereno, tranquillo e consapevole dell’importanza che riveste la partita di sabato contro il Bra".