Montevarchi, Malotti: "Dobbiamo imparare a reagire agli episodi negativi"

Seconda trasferta ad Ancona e seconda sconfitta per l'Aquila Montevarchi, che dopo il ko ai rigori in Coppa di agosto, cede 2-0 contro i marchigiani. Roberto Malotti, tecnico dei toscani, spiega le ragioni della battuta d'arresto: "Usciamo con la consapevolezza di essere stati sempre in partita, anche in dieci. Abbiamo concesso pochissimo nella prima mezz'ora e creato tanto, però siamo una squadra che vive su un filo molto sottile e quando si sbaglia qualcosa si viene puniti. Senza nulla togliere all'Ancona, la prima vola che sono entrati in area gli abbiamo regalato un rigore e lì ci è caduto il mondo addosso. Poi ci siamo dovuti sbilanciare e la forza dei nostri avversari è proprio negli spazi.
Rimane la consapevolezza di potercela giocare con tutti, ma dobbiamo smetterla di commettere ingenuità che ci costano carissimo. I ragazzi devono ancora completare il percorso di crescita e capire che il singolo episodio non determina in maniera definitiva l'esito di una partita". Sugli avversari: "L'Ancona è una delle squadre più forti che ho visto, ben messa in campo e con un'idea di gioco. Se parlano di salvezza loro, ci dobbiamo preoccupare seriamente noi. Colavitto fa bene a tenere il profilo basso ma credo che siano destinati a stare tra le prime cinque del girone".
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 7/2017 del 29/11/2017
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore Responsabile: Ivan Cardia
© 2025 tuttoc.com - Tutti i diritti riservati
