Padova, Rossettini suona la carica: "Vorrei giocare domani!"

15.06.2021 18:40 di Marco Pieracci   vedi letture
Padova, Rossettini suona la carica: "Vorrei giocare domani!"
TMW/TuttoC.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

A due giorni dalla finale di ritorno dei playoff che assegnerà l'ultima promozione in B è il difensore del Padova Luca Rossettini a prendere la parola in casa biancoscudata: "I “vecchietti” stanno facendo grandi cose in questi playoff? Ci son da giocarsi le partite, chi è in campo deve giocarsi tutto, ci son momenti in cui si soffre, importante è arrivare all’ultima a giocarsi tutto. Emil (Hallfredsson sta ndr) facendo un finale straordinario, lui ha alzato il livello nostro. Siamo contenti, ma sappiamo che sarà durissima ad Alessandria, recuperiamo dei giocatori importanti. Il dispiacere è non avere a disposizione Della Latta, ci ha trascinato a suo di gol fino a qui, così come ci manca Santini… sono ulteriori motivazioni per fare un’impresa ad Alessandria. Come la vivo da padovano? Intensamente, quando son tornato a gennaio speravo di essere così vicino all’obiettivo, voglio pensare che sia quello che dicevo quando abbiamo fatto la conferenza stampa di presentazione…. speriamo in una chiusura come lo sognavo io e lo sogniamo tutti. Playoff e spareggi inediti per me? Son partite diverse, son belle sensazioni, non so spiegarlo… Quando si gioca per la salvezza, oppure la promozione a Siena, abbiamo conquistato l’obiettivo in anticipo. Da padovano c’ho un fuoco dentro che vorrei giocare domani! Prima finale in carriera? Ho giocato una semifinale in Coppa Italia, questa è a tutti gli effetti la mia prima finale. Son venuto qui con un sogno che avevo lasciato tanti anni fa quando sono andato via, arrivare fin qui e potersela giocare fino in fondo mi riempie di orgoglio. E’ un po’ di anni che non segno, ora sto zitto, poi in questi giorni chiudo gli occhi e mi vivo dei momenti che tengo per me, ma che non posso dire di non sognare l’epilogo migliore, mi aiuta a trovare energie che non credevo di avere. Stiamo vivendo questo momento da squadra, da gruppo… sarà difficile, non c’è nulla di scontato, ma ce la giochiamo alla meglio delle nostre condizioni".

"Alessandria e Avellino? Sono due squadre diverse, ad Avellino siamo stati bravi a calarci nel ruolo, in certi versi siam stati più Avellino che Padova, cercando di dare pan per focaccia, siam stati bravi a calarci nella parte. La partita di giovedì me la immagino diversa. E’ una squadra più pericolosa, mi aspetto per certi versi una partita diversa, ma è l’ultima spiaggia per tutti, man mano che scorrerà il tempo e caleranno le energie, l’aspetto caratteriale sarà quello che conterà di piu. Difesa a 3 o a 4? Cambia poco, chi entra e si inserisce nello schema del mister ha dimostrato anche domenica di essere sempre pronto. Grazie a questa squadra quello che arriva dietro sono le briciole, dobbiamo essere bravi a respingere anche quelle. I tifosi? Non hanno mancato un’occasione per dimostrarci la loro vicinanza, sappiamo che quello che facciamo lo facciamo anche per loro, la loro dimostrazione a fine partita è stata importante, chi parteciperà giovedì deve sapere che c’è una città ed una provincia che ci spinge da dietro. Alessandria? Ho giocato con Gazzi e Casarini, ho giocato con Ciccio Cosenza in una rappresentativa a Padova, a fine partita ci siamo salutati, come loro sono ragazzi straordinari, che mi fa piacere di rivedere (al termine della gara, sorride ndr) vorranno raggiungere l’obiettivo. E’ un altro stimolo, voler dimostrare di essere ancora qui e dimostrare di poterci stare. Il mio futuro? Questa domanda vorrei rispondere da venerdi, in questo momento sono all’ultimo posto dei miei pensieri, penso ad allenarmi e penso al solo obiettivo che ho in testa”.