Pres Olbia: "Migliorare il prodotto Serie C deve essere la priorità"

14.01.2022 22:15 di Giacomo Principato   vedi letture
Pres Olbia: "Migliorare il prodotto Serie C deve essere la priorità"
TMW/TuttoC.com

Alessandro Marino, presidente dell'Olbia, a tuttomercatoweb.com ha esposto le proprie idee per una Serie C più sostenibile: "Abbiamo notato una riduzione dell'affluenza e sembra strutturale, anche quando il Covid non sembrava quasi più un problema. E' uno dei temi da affrontare, ma più in generale dico che i colleghi presidenti dovrebbero, adesso, entrare nella razionalità. Va rivoluzionato il concetto di fare calcio se vogliono fare questa attività. Da quando sono arrivato, in sei anni di C, ho notato che viene accettato il concetto di perdere soldi in modo strutturale per coprire i costi di gestione. Se non ci sono investimenti, però, serve andare a pari ed è il concetto di ogni impresa. Non può essere beneficenza, lo sport va fatto in modo serio ma invito i colleghi presidenti a uscire dall'irrazionalità pretendendo che se non si fanno investimenti, i conti devono andare in pari. Altrimenti è impossibile andare a pari, per tutti: ora i problemi sono delle aziende madre e c'è sempre meno possibilità. Al calcio si avvicinano personaggi discutibili e questo è dovuto alle perdite strutturali: se un business è in perdita e questo si accetta, se gli investimenti si usano per pagare i costi di gestione, non si può pensare che imprenditori che hanno a cuore il business possano avvicinarsi a noi".

Del tema ne verrà discusso nel prossimo Consiglio Federale: "I ricavi devono essere incrementati e i costi diminuire fino ad arrivare all'equilibrio. Non intendi investire? Non puoi perdere strutturalmente centinaia di migliaia di euro all'anno. E i problemi derivano da qui, il Covid non fa che accentuarli. Come? Sediamoci, con tutti. I costi sono del personale: in C non si guadagna tanto ma è vero che il peso fiscale è rilevante. i costi di gestione sono elevatissimi, facciamo un campionato che come gestione non è diverso dalla B e non possiamo scendere. Servono strutture e organizzazione: il prodotto va migliorato, come Lega lo stiamo facendo e deve essere la priorità. Non è possibile avere stadi vuoti: in C i numeri degli spalti parlano, è un prodotto che non ha appeal, non ha sostenibilità".

Sui giovani ha poi aggiunto: "Dobbiamo capire il valore della C nel calcio italiano. Il campionato Primavera non ha valore rilevante per la crescita dei giovani, molti club di A parcheggiano i giocatori fuori quota senza che ci sia effettiva crescita. Sarebbe più rilevante se questi giocatori facessero esperienza in C".