Ravenna, Esposito: "Non pensiamo a quello che succederà in Ascoli-Arezzo"

Tre partite in otto giorni per il Ravenna: sabato alle 17.30 al 'Benelli' arriva il Gubbio, martedì sera (ore 20.30) gli ottavi di Coppa Italia contro l’Arzignano e il 29 novembre la trasferta a Pineto.

Il difensore centrale Adriano Esposito, intervistato da Il Resto del Carlino, torna sul pari di Livorno e sull’episodio che ha cambiato la gara: "C’è sicuramente un po’ di rammarico per l’1-1 di Livorno. Tuttavia, per come si era messa la partita, alla fine, lo considero un punto guadagnato. L’arbitro? Nella circostanza del gol annullato ha dato poche giustificazioni. Del resto, quando in campo si prendono certe decisioni, non si torna indietro. È andato anche a rivedere l’azione e ha pensato che fosse corretto così. Per quanto ci riguarda, accettiamo la scelta che ha fatto e andiamo avanti. Per noi, non è stato semplice gestire la sequenza di eventi fra il gol annullato e il gol subito. Sono però situazioni che possono succedere, soprattutto adesso che c’è l’Fvs. Dobbiamo cercare di migliorare anche sotto questo punto di vista, provando a reagire subito alle ‘mazzate’ che arrivano".

Sul gol incassato da Gentile: "Sì, forse era evitabile, anche se, lo sappiamo, quando ci sono queste mischie, può sempre succedere di tutto".

Occhi già puntati sul Gubbio: "Dobbiamo pensare solo a noi stessi e ad affrontare la partita con la testa giusta, con voglia e con grinta. Servirà tanta determinazione, senza pensare a quello che succederà alle nostre rivali nello scontro diretto (domenica ci sarà infatti Ascoli-Arezzo, ndr). Dobbiamo infatti concentrarci su quello che è il nostro percorso e non su quello degli altri. Adesso è il momento giusto di mettere punti in cascina, ed è per questo che dovremo provare a vincere la partita".

E chiude: "Il Gubbio va affrontato con la testa giusta, anche perché è una squadra molto attrezzata. È una gara che dovremo preparare bene durante la settimana, per arrivare pronti al match di sabato, sapendo quello che dobbiamo fare".