TC - Ancona, Colavitto: "Felice di restare, mai avuto dubbi"

10.05.2022 19:30 di Gianmarco Minossi   vedi letture
Fonte: Dal nostro inviato allo stadio Del Conero
TC - Ancona, Colavitto: "Felice di restare, mai avuto dubbi"
© foto di Gianmarco Minossi

Ci sarà ancora Gianluca Colavitto alla guida dell'Ancona nella prossima stagione: nella giornata odierna si è tenuta presso lo stadio Del Conero la conferenza stampa con cui è stato ufficializzato il prosieguo del percorso con il tecnico. Presenti anche gli amministratori delegati Roberta Nocelli Roberto Ripa, oltre al direttore sportivo Francesco Micciola.

A prendere la parola per prima è stata proprio la DG: "E' stata una stagione meravigliosa sotto tutti i punti di vista: per il mister inizia la quarta stagione con noi, vuol dire che questo binomio funziona. L'esperienza di Ripa nel mondo del calcio ci sta arricchendo, abbiamo la stessa visione sia dal punto di vista calcistico che non. Possiamo permetterci di sognare insieme: abbiamo dato un valore fondamentale al centro sportivo, sfido chiunque a dire il contrario. Stiamo costruendo la base, ognuno di noi sta facendo il proprio lavoro. Senza ambire a degli obiettivi sarà difficile attirare giovani competitivi: dobbiamo poter offrire qualcosa di concreto a chi verrà ad Ancona. Senza una buona base è difficile attirare giocatori importanti".

Tocca poi a Ripa: "Siamo molto felici di aver confermato il mister, in primis perché nelle nostre ambizioni è importante la crescita dei singoli giocatori e il risultato sportivo: riteniamo che Colavitto sia la persona ideale per questo tipo di crescita. Quando ero qui da calciatore c'era una società completamente diversa: Ancona è una piazza importante, che aveva voglia di tornare ai vecchi fasti. Il nostro impegno sarà quello di dare sostenibilità a questa società, facendo i passi giusti. Il risultato sportivo deve essere la logica conseguenza di un lavoro fatto".

Si passa poi a Micciola: "E' il quinto anno che mi appresto a lavorare con la Nocelli: sono contento della riconferma del mister, ci tenevamo tutti che rimanesse. Ha fatto un grande lavoro ed è giusto continuare questo percorso insieme: vorrei ringraziare i nostri giocatori che hanno fatto un grande lavoro quest'anno. In futuro cominceremo a capire chi potrà rimanere e chi invece dovrà andare altrove: questo è un momento di riflessione, dalla settimana prossima ci metteremo seduti e rifletteremo su chi meriterà di far ancora parte della nostra famiglia. Vogliamo creare un patrimonio tecnico che cresca di pari passo col centro sportivo e col settore giovanile: vogliamo giocatori giovani per creare uno zoccolo duro che cresca piano piano insieme a noi. Quest'anno vogliamo fare qualcosa in più della semplice salvezza: non è detto che comprando undici campioni vinciamo il campionato, dovrò essere bravo io a portare buoni giocatori qui e dovrà essere altrettanto bravo il mister a farli rendere bene".

La palla passa finalmente a Colavitto, che si dice molto soddisfatto di questa riconferma: "Ringrazio la società, a partire dal presidente Tiong e tutta la dirigenza per l'attestato di stima nei miei confronti: per me aumenterà la responsabilità. Ringrazio i ragazzi, che ci hanno dato l'opportunità di continuare una progettualità: di questo sono molto felice. Grazie a loro quest'anno abbiamo fatto 31 punti nel girone d'andata a 26 in quello di ritorno: spero l'anno prossimo di essere più equilibrato nei risultati, ma sarà un campionato nuovo e con altre squadre, dove sarà ancora più difficile migliorarsi. Mi piace mettermi sempre alla prova, fa parte del mio carattere la volontà di migliorarsi sempre. Sono felice di rimanere in questa famiglia e di fare un percorso con risorse umane importanti. Il rapporto tra me e il direttore è un rapporto noto: addetti ai lavori e amici mi sconsigliavano di rimanere ad Ancona: dicevano che sarà difficile ripetersi. E' brutto privarsi di una crescita e qui siamo cresciuti tutti insieme: per quale motivo mi sarei dovuto privare di uno staff così ben collaudato? Sono molto felice e convinto di questa scelta: a questi ragazzi va fatta una statua, li devo solo che ringraziare. Non nascondo che qualche attenzione nei miei confronti c'è stata, ma io avverto qui molta positività e Ancona rappresenta per me un'opportunità. Sono stato sempre convinto di rimanere ad Ancona: non sempre si riesce a vedere in Serie C una curva come la nostra. Se mi fosse arrivata una chiamata di una squadra di categoria superiore forse mi avrebbe messo qualche dubbio in testa, ma questi dubbi non li ho mai avuti".