Top & Flop di Pineto-Pontedera

Top & Flop di Pineto-PontederaTMW/TuttoC.com
Foto di archivio
Ieri alle 20:55Girone B
di Stefano Scarpetti

Finisce 1-1 tra Pineto e Pontedera proprio come nella scorsa stagione, la gara disputata questo pomeriggio al "Pavone-Mariani" valida per la 3^ giornata del girone B di terza serie. Gli abruzzesi si rammaricano per non aver sfruttato al meglio la superiorità numerica avuta per oltre un'ora, al 30' de primo tempo infatti è stato espulso Corradini per somma di ammonizione, ma sono riusciti a rimontare lo svantaggio maturato nella seconda frazione. I toscani conquistano il primo punto della stagione mettendo in mostra grande spirito di sacrificio, volontà e determinazione nell'opporsi agli attacchi avversari interpretando una gara in chiave difensiva come logico. Ai biancocelesti è mancato il ritmo e l'intensità per larga parte della gara, non è un caso che le principali occasioni sono arrivate nel finale, quando c'è stato un vero e proprio forcing. In cronaca Ivan Tisci deve fare a meno del solo Gagliardi per un lieve problema fisico, schiera i suoi con il 4-3-3 confermando al centro della difesa Postiglione al fianco di Capomaggio affiancati da Baggi e Borsoi nella retroguardia davanti a Tonti. Lombardi in cabina di regia affiancato da Germinario e Schirone a supporto del tridente composto da Pellegrino e Bruzzaniti a sostegno di D'Andrea preferito a Vigliotti. Sull'altra sponda l'esperto Leonardo Menichini deve fronteggiare le assenze di Vannucchi convocato dalla nazionale under 19 azzurra impegnata in Croazia per un torneo internazionale, Scaccabarozzi alle prese con un problema fisico, Cerretti e Ballan. Nel 4-2-3-1 di partenza viene recuperato Migliardi nella difesa completata da Vona e Corradini al centro e Perretta a destra a protezione della porta difesa dall'esordiente Biagini. Manfredonia viene preferito a Milazzo in mediana accanto a Ladinetti a supporto del tridente composto da Vitali, Polizzi e Bassanini dietro a Nabian che vince il ballottaggio con Andolfi. La gara non offre grosse emozioni nella prima parte, il predominio territoriale del Pineto non produce molto di significativo mentre il Pontedera quando esce fatica a pungere. Fino al 29' quando sull'asse Vitali-Ladinetti ci deve mettere una pezza in uscita Tonti. Prima della battuta del corner finisce a terra Schirone per effetto del contatto con Corradini, il difensore già ammonito finisce la sua partita. Menichini si gioca la sua prima card ma la decisione all'Fvs viene confermata. Dopo qualche minuto gli ospiti corrono ai ripari, Nabian lascia il posto a Pretato dando vita ad una sorta di 4-4-1 senza attaccanti di ruolo. Nella ripresa i padroni di casa appaiono più determinati, Biagini si oppone alla deviazione di D'Andrea ma poco dopo il Pontedera beneficia di un rigore per l'intervento di Baggi su Migliardi. Il Pineto si gioca la sua card, Tisci contrariamente al suo collega Menichini ha la meglio e il penalty viene tolto. I toscani trovano il vantaggio cinque minuti dopo sugli sviluppi di un corner arriva la deviazione vincente di Polizzi. I padroni di casa si affidano a Mastropietro e Vigliotti per riequilibrare la gara ma i biancocelesti si scontrano con il muro granata mentre gli ospiti con qualche ripartenza di Ianesi creano qualche affanno. Nel finale si gioca il tutto per tutto la formazione abruzzese, prima di D'Andrea lascia partire una spettacolare rovesciata che finisce a lato di poco poi Postiglione risolve una mischia in area ospite. Negli otto minuti di recupero c'è un clamoroso palo di Mastropietro e una girata di D'Andrea a lato di poco. Ecco i migliori e i peggiori del confronto:

TOP

Nicolò Postiglione (Pineto): vince il ballottaggio con Serbouti e la scelta si rivela vincente. Vince sistematicamente i duelli con gli attaccanti avversari, certo la condotta prudente dei toscani in inferiorità numerica lo avvantaggia. Come il compagno di squadra fornisce il suo contributo al forcing degli abruzzesi, trovando lo spiraglio nell'affollata retroguardia del Pontedera. RISOLUTORE

Matteo Polizzi (Pontedera): suo il primo gol in partite ufficiali dei granata, la rete messa a segno sfruttando al meglio uno schema offensivo su palla inattiva è la ciliegina sulla torta su una prestazione eccellente. Parte sotto punta in apertura ma si scambia molto con Vitali, creando superiorità numerica sulla destra in alcuni frangenti. Fondamentale il suo lavoro di sacrificio in fase di non possesso. FONDAMENTALE

FLOP

Alessandro Pellegrino (Pineto): rimane spesso ai margini della manovra della sua squadra, spesso i padroni di casa prediligono Bruzzaniti sulla corsia opposta. Quando viene chiamato in causa non riesce mai a saltare il diretto marcatore. DELUDENTE

Francesco Corradini (Pontedera): probabilmente Schirone non ha fatto di tutto per rimanere in piedi, ma con il cartellino giallo sulle spalle doveva evitare il contatto nella maniera più assoluta. Il suo rosso complica non poco i piani della formazione di Leonardo Menichini, costretta agli straordinari per portare a casa il primo punto della stagione. PECCATO DI GIOVENTU'