Top & Flop di Pontedera-Campobasso

Il Campobasso tramortisce il Pontedera imponendosi con un secco 4-0 conquistando la seconda vittoria stagionale, riscattando la battuta d'arresto interna contro il Pineto di otto giorni fa. Grande prestazione dei rossoblù abili a concretizzare tutte le occasioni da rete portando la partita dalla propria parte nella prima mezz'ora. I padroni di casa hanno pagato le amnesie difensive non riuscendo a reagire, esponendosi alle giocate degli avversari. In cronaca Nei toscani assente per squalifica il tecnico Leonardo Menichini, al suo posto in panchina andrà il suo secondo Andrea Lisuzzo. Nel consueto 4-2-2-3-1 viene recuperato Corradini al centro dalla difesa al fianco di Vona supportato da Perretta e Migliardi. Manfredonia e Ladinetti in mediana, Vitali, Faggi e Ianesi a supporto di Andolfi. Assenti gli infortunati Scaccabarozzi, Tarantino oltre ai lungodegenti Cerretti e Ballan. Sull'altra sponda Luciano Zauri deve fronteggiare le assenze dello squalificato Brunet (secondo e ultimo turno di stop), oltre agli infortunati Armini, Lancini e Lanza. Scelto Celesia al fianco di Papini con Cristallo e Pierno a completare la linea difensiva davanti a Tantalocchi nel consueto 4-3-3. Gargiulo in cabina di regia affiancato da Gala e Cerretelli a supporto del tridente composto da Bifulco, Leonetti e Magnaghi. Eppure il Pontedera era partito bene approcciando con grande aggressività ed intensità: dopo 25 secondi Ianesi non riesce a gestire la palla su cross di Perretta. Successivamente i toscani si fanno vedere sull'asse Ianesi-Migliardi, il suo cross non viene raccolto dagli attaccanti. Quando il Campobasso spinge è letale: al 6' Leonetti è abile a farsi trovare davanti a Vannucchi, non si fa pregare firmando il vantaggio. Passano 120 secondi e arriva il raddoppio, sugli sviluppi di un corner del Pontedera i rossoblù ribaltano l'azione. Bifulco se ne va sulla destra serve Gala che con una finta premia Magnaghi: il suo destro fulmina il portiere avversario pescando l'angolino. Prova a reagire il Pontedera ma sembra mancare l'equilibrio ai toscani, i rossoblù ogni volta che spingono fanno male. Al 29' il tiro di Magnaghi viene salvato sulla linea da Vona. Poco dopo Pierno firma il tris liberandosi in maniera troppo agevole di Corradini mandando la palla sotto la traversa. Nell'intervallo triplo cambio operato da Menichini: Tempre, Nabian e Battimelli per Migliardi, Faggi ed Andolfi. L'approccio del Pontedera nella prima parte del secondo tempo è tutto sommato buono, Ianesi raccoglie un cross da Perretta ma da pochi passi non inquadra la porta. Poco dopo Vitali con il sinistro non inquadra la porta da posizione defilata. I rossoblù firmano il poker alla metà della ripresa, Bifulco raccoglie il servizio di Gala. Il suo destro dai venti metri non lascia scampo a Vannucchi. La partita da quel momento non ha più nulla da dire, per i rossoblù è festa mentre i granata si leccano le ferite. Ecco i migliori e i peggiori del confronto:
TOP
Riccardo Ladinetti (Pontedera): il suo tasso qualitativo è superiore a quello dei compagni, sempre nel vivo dell'azione dando geometrie al centrocampo. Ha la capacità di mantenere la lucidità nei momenti di maggiore difficoltà della squadra granata. PUNTO DI RIFERIMENTO
Antonio Gala (Campobasso): sciorina una prestazione eccellente dispensando giocate di alta scuola. Mette lo zampino in tutti i gol messi a segno dai molisani. DETERMINANTE
FLOP
Difesa del Pontedera: la squadra toscana paga gravi incertezze nella prima parte del confronto, che indirizza la partita dalla parte dei molisani. Concesse autentiche praterie al Campobasso. FRAGILE
Nessuno nel Campobasso: prestazione autoritaria dei rossoblù, capaci a concretizzare le occasioni da rete. Bravi a gestire il doppio vantaggio mettendo sul rettangolo di gioco qualità, esperienza e compattezza. AUTORITARI
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