Top & Flop di Reggiana-Fiorenzuola

31.01.2023 23:05 di Francesco Ragosta   vedi letture
TOP REGGIANA: Guglielmotti
TMW/TuttoC.com
TOP REGGIANA: Guglielmotti
© foto di Alex Zambroni

La Reggiana non conosce pausa e anche nel turno infrasettimanale diverte e fa divertire il proprio pubblico superando 2-0 il Fiorenzuola, infilando la settima vittoria consecutiva e il sedicesimo risultato utile di fila. Numeri che rendono la squadra di Diana sempre più padrona del Girone B. I punti di vantaggio sul Cesena secondo sono sempre sette.
Il Fiorenzuola inizia bene la partita, aggressivo e propositivo. Ma la Reggiana è letale quando riparte e il grande protagonista della serata granata è Guglielmotti. L’esterno mette in crisi la difesa rossonera con le sue accelerazioni sulla fascia destra. Dalla prima arriva un cross perfetto per Pellegrini che con un gran colpo di testa sblocca il risultato al 12’. Al 25’ l’azione sì ripete quasi in fotocopia: Guglielmotti scappa a Oddi e mette dentro un traversone basso che Lanini con una gran girata al volo trasforma nel raddoppio. Un Fiorenzuola volenteroso, ma poco incisivo in avanti (zero parate di Venturi nei primi 45’) sì trova sotto di due gol senza capirci granché e rischia di prendere anche il terzo gol da Lanini che con un bel diagonale impegna un attento Battaiola. Nella ripresa la musica non cambia, la Reggiana controlla e il Fiorenzuola non riesce a rendersi pericoloso. Anzi al 60’ i padroni di casa trovano il terzo gol con una giocata sensazionale del solito Guglielmotti, un tiro a giro che finisce all'incrocio dei pali che viene reso nullo dal fuorigioco attivo di Lanini che passa davanti al portiere. E’ l'ultimo brivido della partita con la Reggiana che l’ultima mezz’ora la controlla senza grossi affanni e senza rischiare nulla. Per il Fiorenzuola è la sesta sconfitta nelle ultime sette partite che fanno scivolare la squadra di Tabbiani al decimo posto. Il “Mapei” non era il campo più facile dove invertire un trend negativo, ma il tecnico dovrà lavorare (soprattutto sulla fase offensiva) molto per far svoltare i suoi e non scivolare fuori dalla zona playoff. Ecco Top e Flop della gara.

TOP

Guglielmotti (Reggiana): non c’è il suo nome nel tabellino dei marcatori,ma sono le sue accelerazioni a mettere in discesa la partita della capolista. Due assist perfetti nei primi venticinque minuti valgono i due gol che regalano una serata tranquilla al popolo  granata. Ne Morello, ne Oddi riescono a fermarlo. E’ anche sfortunato perché nella ripresa realizza un eurogol che l’arbitro gli annulla per fuorigioco attivo di Lanini. E’ in un momento di forma strepitoso. PENDOLINO

Piccinini (Fiorenzuola): il centrocampista classe 2001, reggiano ed ex della gara, è la nota positiva della partita dei Valdardesi. Arrivato a gennaio alla quarta presenza in campionato dimostra ampiamente che il suo è stato un acquisto azzeccato. Propositivo, lotta su ogni pallone e cerca di rendersi pericoloso con qualche inserimento. DA SEGUIRE

FLOP

Capone (Reggiana): un peggiore in una squadra che vola è difficile da trovare. Potrebbe fare qualcosa di più, però, un giocatore che ha bisogni di mettersi in mostra per cercare spazio e scalare le gerarchie in avanti. Diana gli concede minuti, ma lui non incide e sbaglia anche qualche appoggio di troppo. A sua discolpa c'è il fatto di entrare a partita praticamente già chiusa. PUO' FARE DI PIU’

Morello (Fiorenzuola): non è un terzino, ma sì fa saltare troppo facilmente da Guglielmotti in occasione del primo gol che sblocca il risultato. Un errore grave che complica una partita già difficile per i suoi. Non aiuta mai Oddi che fa brutta figura in occasione del secondo gol. Se Guglielmotti fa quello che vuole su quella fascia è anche perché il numero 21 rossonero in avanti non riesce mai a rendersi pericoloso. Un paio di traversoni tentati, tra l’altro poco precisi. FUORI FASE