Top & Flop di Siena-Reggiana

25.09.2021 19:50 di Niccolò Anfosso   vedi letture
Luca Cigarini
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Luca Cigarini
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Non c'è mai stata storia al Franchi, teatro di conquista d'una Reggiana scintillante padrona del gioco sin dall'inizio imponendosi per 2-0 sul Siena. La sblocca subito Sciaudone, sfruttando la costruzione da dietro iniziata da Venturi che imposta per Contessa, bravo a far correre Lanini, la cui percussione centrale favorisce l'inserimento della mezzala che rientra sul destro saltando Milesi trovando la via del vantaggio. Passano 60" e il raddoppio viene confezionato dopo l'inizio bruciante: sguscia via sul filo del fuorigioco Zamparo prendendosi la profondità e vincendo il duello in sterzata su Terzi, troppo leggero nella marcatura. La conclusione a giro s'insacca sul palo lontano. I bianconeri non riescono a reagire per la netta superiorità della truppa di Diana, in assoluto controllo strutturale dell'impostazione del possesso e della gestione dei singoli momenti. Nella ripresa i ritmi s'abbassano e gli ospiti monitorano le situazioni contingenti senza mai essere realmente impegnati. 

TOP

Nessuno (Siena): mai al centro della partita sul piano attenzionale e del mantenimento delle fasi, la truppa di Gilardino subisce le rapide incursioni qualitative di avversari sempre pronti ad accendersi tra le linee per creare grattacapi con assidua costanza dalle parti di Lanni, senza concedere ai bianconeri la possibilità di ribattere colpo su colpo. GIORNATA DA DIMENTICARE

Cigarini (Reggiana): la chiave della mediana è assiduamente tra le tasche dell'esperto regista granata, che si carica sulle spalle ogni responsabilità smistando traiettorie di rilevanza pregevole e conservando saggiamente le energie per dominare in mezzo al campo. DOMINANTE

FLOP

L'aggressione in approccio del Siena: ad una superiorità incontrastata improntata sul dominio di una Reggiana dilagante, ha fatto da contraltare l'incapacità d'entrare in campo con prepotenza per approcciare una gara delicata e proibitiva per il valore tecnico effettivo dell'avversario. VOLTARE PAGINA

Nessuno della Reggiana: flop a chi? Una corazzata nella forma e nella sostanza, che fin dal fischio d'inizio mette in chiaro i segnali di battaglia costruendosi nel giro di pochi istanti ogni certezza di dominio pressoché totale per mettere in cassaforte l'incontro. L'unica piccola falla è costituita dalle chances sprecate per arrotondare maggiormente il punteggio. Una consistente prestazione di forza. IN TOTALE CONTROLLO