V.Pesaro, Stellone: "Con una vittoria stessi punti scorso anno, non siamo così indietro"

V.Pesaro, Stellone: "Con una vittoria stessi punti scorso anno, non siamo così indietro"TMW/TuttoC.com
Roberto Stellone
Ieri alle 22:20Girone B
di Valeria Debbia

Nemmeno il tempo di archiviare la partita di domenica (il pari con la Pianese) che la Vis Pesaro deve tornare subito in campo per un’altra battaglia, questa volta sul campo del Forlì: "Come si affronta? È una situazione impegnativa, giocando sabato e martedì a un’ora e mezza di distanza - ha spiegato nella conferenza della vigilia mister Roberto Stellone. - Penso alle squadre di Champions, che affrontano viaggi di 4-5 ore e si allenano poco. Noi ieri abbiamo fatto scarico per chi ha giocato e un allenamento per chi non ha giocato. Oggi prepariamo la partita, soprattutto le palle inattive, con un allenamento più didattico, perché alcuni giocatori non hanno ancora recuperato. Come preannunciato, faremo un ampio turnover per far riposare qualcuno e vedere all’opera giocatori più freschi. Non sono bocciature, veniamo da una partita positiva dove è mancato solo il gol".

Tornando allo 0-0 contro la squadra di Piancastagnaio: "L’abbiamo rivista con i miei collaboratori. È stata una partita complicata, contro una squadra ben organizzata che si chiudeva con 8-10 giocatori dietro la linea della palla. Abbiamo fatto circa 500 passaggi, con il 67% di possesso, ma il caldo e il terreno asciutto non hanno aiutato a far girare la palla velocemente. Abbiamo provato a dribblare, anche se ci siamo riusciti poco, e tirato il giusto. A livello di indici di pericolosità e rischio, meritavamo di vincere, al di là del rigore. Abbiamo concesso poco: un tiro in fuorigioco, che probabilmente sarebbe stato rivisto al VAR, e un contropiede dove eravamo sbilanciati, ma Pozzi è stato bravo. Abbiamo fatto quello che dovevamo, è mancata solo la precisione, il guizzo. Sono partite che anche l’anno scorso ci sono capitate, ma a volte siamo stati bravi a sbloccarle".

Quindi il tecnico biancorosso ha parlato del Forlì: "Ha sei punti, come noi, grazie alle vittorie con Sambenedettese e Ravenna, ma ha perso con Gubbio e Rimini. È una squadra rapida, che gioca un 4-3-3 o 4-2-3-1, con terzini che spingono e esterni a piede invertito molto veloci. Palleggiano molto, sono tra i primi per possesso palla e dribbling, e vincono molti duelli, quindi sono fisici, soprattutto nell’uno contro uno dietro. I due centrali sono strutturati, spesso tornano dal portiere per aprire il gioco e verticalizzare sugli offensivi rapidi. Sarà una partita in cui loro cercheranno di rimediare alla sconfitta con Rimini. Noi dobbiamo pensare a noi stessi: se dovessimo vincere, avremmo gli stessi punti dell’anno scorso dopo sei giornate, quindi non siamo così indietro".