Catania, Forte: "Avevo i brividi già sul pullman, atmosfera allo stadio unica"

Dopo il primo gol in campionato con la maglia del Catania, Francesco Forte si è così espresso in sala stampa, come riportato dal sito ufficiale del club siculo: “Mi sento molto bene perché questo esordio in casa e in campionato per me è stato veramente impressionante, non vedo l'ora di tornare a giocare di nuovo qui. C'è grande armonia e già dal ritiro si sta costruendo una mentalità importante che serve come fondamento per il prosieguo della stagione; oggi siamo riusciti a esprimerci al meglio, c'è sintonia, mentalità, voglia di sacrificarsi l'uno per l'altro e mettersi a disposizione, per me questo è fondamentale per vincere. Sono contento di come è andata oggi ma sono più contento di quello che si sta creando. Il numero 32? A me ha portato fortuna a Castellammare ma per quanto mi riguarda so che il lavoro ripaga sempre, a prescindere dalla fortuna e dalla sfortuna: se si lavora con la testa giusta, la voglia e la fame, i risultati arrivano e si ottengono. Ho sempre giocato per vincere negli ultimi anni, sono consapevole di quello che ho fatto e di chi sono, quindi sono a disposizione del mister e del gruppo per lavorare.

Ho dedicato il gol a mio padre, perché ieri è stato il suo compleanno e non era mai capitato che segnassi ad agosto, forse è la prima volta in carriera; in tribuna c'era la mia compagna e quindi l'ho dedicato anche a lei. Impressione veramente da brividi, oggi: ho giocato in altre grandi piazze però un'atmosfera così ad agosto penso sia unica e avevo i brividi già sul pullman; questa cosa per me è troppo importante e starà a noi dimostrare la voglia di meritarci tutto questo, dobbiamo continuare a lavorare, quello che si sta creando è importante e ci tornerà utile quando conta. Il rigore? Io e Cicerelli ci siamo capiti con lo sguardo: lui è il rigorista, per me era importante sbloccarmi e lo ringrazio, la differenza la fa mettersi ognuno a disposizione del compagno per mettere ognuno nelle migliori condizioni. Sono contento di essere qui e trovare questo clima, dobbiamo essere bravi ad alimentarlo partita dopo partita dimostrando impegno e sacrificio. Ho giocato per vincere a Benevento e Venezia, nelle grandi squadre è giusto che ci sia la concorrenza; qualche gol in carriera l'ho fatto e ho vinto i campionati, penso a lavorare e a fare il mio, a dare il 110% in tutte le partite mettendomi a disposizione, poi starà al msister fare le scelte”