Cerignola, Bisceglie, Paganese. In tre per due posti. O forse no

24.07.2019 07:00 di Dario Lo Cascio Twitter:    vedi letture
Cerignola, Bisceglie, Paganese. In tre per due posti. O forse no

Il Collegio di Garanzia dello Sport del CONI ieri ha accolto il ricorso di Audace Cerignola e Bisceglie avverso l'esclusione rispettivamente da ripescaggio e riammissione in Serie C per mancato rispetto dei criteri infrastrutturali degli impianti di gioco. Entrambe quindi tecnicamente avevano le carte in regola per iscriversi e virtualmente possono considerarsi ora entrambe in Lega Pro.

C'è però una grande incognita. Le squadre iscritte sono 59, con Cerignola e Bisceglie diverrebbero 61. Adesso cosa accadrà? Bisognerà attendere le motivazioni per la decisione del CONI, da qui FIGC e Lega Pro dovranno muoversi per districare questo caos. 

Il Bisceglie era terzo nella graduatoria per le riammissioni e tre erano i posti disponibili, per le mancate iscrizioni di Albissola, Lucchese e Siracusa. La Paganese è stata però riammessa quando il Bisceglie è stato escluso. I posti per i ripescaggi sono stati presi da Modena e Reggio Audace, con il Cerignola scavalcato ma ora reintegrato.

La matassa può essere diramata solo in due modi. La prima ipotesi è mantenere il format a 60 squadre e capire quale squadra dovrà tornare in D, se ad esempio una delle ripescate oppure la Paganese, con tutte le conseguenze e i ricorsi del caso perché si tratta in tutti i casi di club regolarmente iscritti in Serie C. E pure eventuali modifiche dei gironi perché se per pura ipotesi dovesse essere la Reggio Audace l'esclusa, il B si ritroverebbe una squadra in meno e probabilmente la Ternana o il Teramo, attualmente nel C, tornerebbero in questo raggruppamento.

Oppure, ennesima forzatura ma che di fatto eviterebbe ulteriori e pesanti strascichi, avviare un anomalo campionato a 61 squadre, con ovviamente il Girone C, essendo entrambe meridionali le vincitrici del ricorso, a 21 partecipanti. 

Domani, giovedì 25 luglio, dovrebbero essere stilati i calendari. Ma a questo punto quella di oggi sarà la giornata cruciale. Se non dovesse arrivare una decisione definitiva, i calendari verranno rinviati. Se vi sembra di vivere un déjà vu della scorsa estate siete in buona compagnia.