Crotone, Longo: "Siamo una squadra antieconomica. Continuità è l'obiettivo"

Crotone, Longo: "Siamo una squadra antieconomica. Continuità è l'obiettivo"TMW/TuttoC.com
Emilio Longo
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
Oggi alle 12:45Girone C
di Valeria Debbia

Terzo impegno ravvicinato per il Crotone, dopo il ko di Cerignola e il successo di Coppa sul campo del Sorrento: questa volta l'avversario sarà il Giugliano di Eziolino Capuano. Il problema dei pitagorici è che spesso fanno un tempo ottimo e nell’altro calano. Mister Emilio Longo ha ruotato tutti gli uomini a disposizione, ma la prestazione non è ancora omogenea nei 90 minuti: "Da cosa dipende? - risponde lui nella conferenza pre-partita. - Le partite non sono mai lineari per 90 minuti: gli equilibri cambiano continuamente, a volte domini, a volte concedi. Noi siamo una squadra “antieconomica”: creiamo tanto, subiamo meno di quanto creiamo, ma quando subiamo spesso prendiamo gol e questo porta negatività. Mi è piaciuta però la reazione nell’ultima partita: continuando a fare le cose giuste siamo riusciti a ribaltarla. La continuità totale dall’1’ al 95’ è l’obiettivo di tutti, ma dobbiamo abituarci anche all’altalena emotiva all’interno della stessa gara. L’importante è non sgranarsi mai: abbiamo i mezzi per recuperare e vincere anche le partite che iniziano o finiscono male".

Arriva un Giugliano che in casa ha vinto pochissimo, ha già cambiato allenatore, ha perso le ultime due, ma fuori rende meglio: "Affrontiamo una squadra allenata da Capuano, che questa categoria la conosce a memoria. Ultimamente hanno alzato molto il baricentro e pressano altissimo per togliere il primo gioco a chiunque. Dovremo leggere bene le loro pressioni, sostenerle e restare continui. Delle ultime prestazioni ci portiamo dietro il gioco espresso e la capacità di reagire quando serve sacrificio a centrocampo".

In Coppa la svolta è arrivata con forze fresche e qualche titolare in più nel secondo tempo: "Forse la chiave per la continuità è tenere qualche big in panchina da inserire a gara in corso? La Coppa ci sta confermando che abbiamo titolari anche in panchina e che le rotazioni funzionano. Quando gli esterni ritrovano qualità e gol la squadra cambia faccia. In questo momento abbiamo un limite strutturale in avanti: produciamo tanto ma concretizziamo meno di quanto potremmo. Dobbiamo alzare la qualità lì davanti, mantenendo la compattezza difensiva che ci ha fatto subire pochissimo".

Murano sembra in crescita, Ricci è tornato al gol, Leo ha fatto bene: "Se domenica possono già essere tutti titolari? Potrebbero. Aspettiamo la rifinitura. Sto aspettando con particolare attenzione anche il rientro di Mario Perlingieri: quando sarà al 100% avremo una batteria d’attacco davvero importante".