Dg Picerno: "Bertotto è l'allenatore ideale per questa squadra"

Vincenzo Greco, direttore generale del Picerno, è stato ospite di 'A Tutta C', trasmissione in onda su TMW Radio e Il 61, per commentare le ultime vicende in casa rossoblù, compreso l'esonero di De Luca e l'imminente arrivo di Bertotto.
In mattinata verrà ufficializzato mister Bertotto?
"Non so se già questa mattina, forse domani. Ci stiamo facendo delle chiacchierate, Bertotto ha grande stima nei nostri confronti ma il tutto è reciproco. Se dovesse accettare, sarà un grande onore averlo come allenatore del Picerno perché è uno dei pochi tecnici di Serie C di altissimo livello. E' preparato, un professionista serio e la carriera parla per lui: ha sempre ottenuto ottimi risultati, manca l'ufficialità perché stiamo discutendo degli ultimi dettagli ma non ci dovrebbero essere problemi. Nelle prossime ore procederemo con l'annuncio ufficiale di mister Bertotto".
C'è anche un piano B?
"Non sono abituato ad andare su tantissimi profili. C'era stato un approccio con Bertotto già due anni fa, ma lui era legato con un'altra società. Ora che abbiamo deciso di esonerare De Luca, il primo e unico che ho chiamato è stato Bertotto. Ha le caratteristiche per continuare il progetto iniziato qualche anno fa, è la persona ideale per il Picerno, anche per le caratteristiche dei giocatori che abbiamo in squadra".
Cosa si è rotto con De Luca?
"Purtroppo è il secondo esonero che mi capita di fare da quando sono a Picerno, dispiace a livello umano perché quando si manda via un allenatore è una sconfitta per tutti. Poco fa ho parlato alla squadra negli spogliatoi e ho detto che a malincuore ho dovuto prendere questa decisione perché c'erano delle difficoltà a recepire le indicazioni dell'allenatore: avevo visto delle difficoltà anche in alcune vittorie, sono abbastanza lungimirante. Non volevo che la nostra situazione si aggravasse, non siamo a un punto drammatico ma ho voluto fare questa scelta. Siamo abituati a programmare tutte le scelte che facciamo, in estate abbiamo voluto dare a De Luca un'opportunità perché non aveva mai allenato tra i professionisti: qualcosa non ha funzionato, ma le responsabilità sono di tutti. De Luca ha le qualità per tornare tra i professionisti, questa esperienza lo aiuterà a migliorarsi ulteriormente: magari i tempi sono ancora prematuri per lui in Serie C, ma alla lunga potrà misurarsi di nuovo con questa categoria".
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