FOCUS TC - Serie C, 35^ giornata: la Top 11 del Girone C

Modulo: 2-5-3
16.04.2019 07:00 di Dario Lo Cascio Twitter:    vedi letture
Luigi Castaldo
TMW/TuttoC.com
Luigi Castaldo
© foto di Giuseppe Scialla

La Juve Stabia prosegue nella sua corsa alla Serie B nel 35^ turno del Girone C di Serie C. Le Vespe battono in rimonta a domicilio la Sicula Leonzio per 2-3. Il Trapani fa il suo dovere, piegando 2-1 il Potenza. Virtus Francavilla sulle ali dell'entusiasmo, i biancazzurri battono anche il Catania per 1-0. Viterbese e Catanzaro pareggiano per 2-2. E' pari anche tra Rieti e Rende, che impattano per 1-1. La Reggina vince in trasferta con la Cavese per 0-1, così come il Monopoli, 1-2 con la Vibonese. Vittoria interna invece per la Casertana, 2-1 sul Siracusa. La Paganese si è vista assegnare il 3-0 a tavolino contro il Matera. Osservava un turno di riposo il Bisceglie.

Vediamo chi sono stati i migliori della 35^ giornata del Girone C: 

PORTIERE

Alessandro Confente (Reggina): nella vittoria in extremis di Cava de' Tirreni l'estremo difensore amaranto risulta determinante. Sempre sul pezzo, con tante uscite puntuali, salva la porta in più di un'occasione ed in particolare nel primo tempo su Fella e, soprattutto, nel finale di gara, quando nega la gioia del gol a Favasuli. Pochi minuti dopo arriverà la rete da tre punti di Martiniello. 

DIFENSORI

Ramzi Aya (Catania): nonostante la sconfitta incassata al 94' contro la Virtus Francavilla, il centrale rossoazzurro è autore di una partita di grande livello. Neutralizza Sarao - tranne l'ultima azione dell'attaccante che segna il gol decisivo - e stoppa qualsiasi iniziativa dei biancazzurri che passi dalle sue parti. In più è lui che va più vicino al gol per la squadra siciliana. 

Zhivko Atanasov (Viterbese): il difensore gialloblu completa una rimonta da applausi inventandosi attaccante nel finale di gara. Ci mette cuore, grinta e soprattutto testa. E' la sua che svetta e mette dentro la rete che regala alla Viterbese un pareggio preziosissimo in ottica playoff. 

CENTROCAMPISTI

Vittorio Fabris (Monopoli): i compagni segnano, ma a Vibo Valentia è lui l'anima della squadra. Scava un solco sulla fascia destra, gli avversari non riescono praticamente mai a contenerlo e mette in mezzo tantissimi palloni velenosi. Non è un caso se è suo l'assist che permette a Gerardi di segnare la rete del pareggio che apre la rimonta poi completata da Gatti. 

Adriano Mezavilla (Juve Stabia): un ingresso devastante. Neanche sessanta secondi e riapre il match di Lentini con un gran colpo di testa. Poco dopo raccoglie l'assist di Torromini, stop e destro a incrociare che buca per la seconda volta Pane. Entra col coltello tra i denti e trascina le Vespe ad una successo che potrebbe risultare determinate per la corsa alla Serie B. 

Domenico Franco (Rende): solita grande legna in mezzo al campo per il mediano biancorosso. Forma con Awua una coppia invidiabile ed in quel di Rieti è praticamente ovunque nel centrocampo e spesso e volentieri imposta con razionalità per far partire l'azione offensiva. Pulito e concentrato per tutta la gara. 

Salvatore Aloi (Trapani): determinante nel successo sul Potenza. Non inizia bene, sbagliando un gol facile, ma poi riesce a segnare con un gran destro dal limite. Ed è anche dai suoi piedi che nasce la rete di Evacuo, perché è lo stesso Aloi che impegna Breza con un'altra botta che il portiere dei lucani non riesce a trattenere. 

Matteo Brumat (Rieti): sgroppata imprendibile in contropiede, ingresso in area e destro che batte Borsellini. Brumat sarebbe un giocatore di fascia, ma segna un gol da attaccante vero. Freddo e concentrato, gioca nel complesso un match di ottima sostanza. 

ATTACCANTI

Manuel Sarao (Virtus Francavilla): un attaccante di razza lo si trova sempre nel momento del bisogno. Dopo un match complicato, nel quale ha grande difficoltà a liberarsi di un mastino come Aya, attende il 94' per tirare fuori dal cilindro l'invenzione della domenica, un tiro al volo che batte Pisseri e fa esplodere di gioia il "Fanuzzi" e tutta la squadra biancazzura. 

Luigi Castaldo (Casertana): ormai c'è poco da dire su quest'attaccante che sposta davvero gli equilibri. Un'altra doppietta, con un rigore calciato con la solita freddezza e un controllo e destro in area che completa la rimonta contro il Siracusa. Gara eccellente la sua al di là dei gol, condita da tantissime giocate di qualità. 

Manuel Fischnaller (Catanzaro): conquista una  punizione dal limite e la segna con una splendida pennellata. Poi nella ripresa regala a D'Ursi con un assist al bacio un gol facile facile. E' davvero tornato il miglior Fischnaller, peccato che una delle sue migliori gare in giallorosso abbia fruttato alla squadra solamente un punto. 

ALLENATORE

Fabio Caserta (Juve Stabia): le intuizioni di un allenatore spesso pesano sul bilancio di una stagione quanto e più delle prestazioni dei giocatori, dei moduli, della fortuna. Mister Fabio Caserta nel match di Lentini, sotto di due reti contro la Sicula Leonzio, ha operato tre cambi. Ha gettato nella mischia Mezavilla, Elia e Torromino. E questi tre uomini hanno stravolto una gara che sembrava persa. Gol ed assist, tutto quello che ci si poteva aspettare da loro. Un'intuizione, una scelta, una vittoria che potrà risultare decisiva per le sorti del torneo.