Gelbison, De Sanzo: "Per batterci devono sudare sette camicie"

La Gelbison fa soffrire il Pescara e cede soltanto nei minuti finali di gara. Il tecnico dei rossoblu, Fabio De Sanzo, si sofferma sulle decisioni arbitrali: "Il gol nostro era da annullare, il fuorigioco era giusto. Sul rigore l'arbitro era coperto e lo vorrei rivedere ma alla fine quello che posso dire è che la Gelbison c'è e che meritavamo qualcosa in più. Oggi ci mancavano sette giocatori e in una squadra giovane come la nostra, incidono molto.

Ho fatto i complimenti ai ragazzi perché hanno dimostrato che per batterci, le avversarie devono sudare le proverbiali sette camicie". La squadra ha subito la seconda rete pescarese prima ancora di riuscire a reagire:  "Dispiace aver preso il secondo gol pochi minuti dopo il primo ma ci eravamo sbilanciati per cercare di recuperarla perché mancava poco alla fine e non posso che essere orgoglioso dei miei. Abbiamo tanti giovani che l'anno scorso erano in Primavera o in Serie D e che si stanno guadagnando la categoria a suon di prestazioni, però dispiace subire alcuni trattamenti da parte degli arbitri. Domenica scorsa ci hanno ammonito tre giocatori negli ultimi quindici minuti, da questi dettagli mi viene da pensare che forse la Gelbison inizia a dare fastidio".