Indagine su cessione Messina: acquisiti atti da Procura, Finanza e Digos

Proseguono le indagini sulla cessione dell’Acr Messina alla fiduciaria lussemburghese Aad Invest Group. La Procura di Messina ha delegato Guardia di Finanza e Digos ad acquisire documenti utili a chiarire le dinamiche dell’operazione.

Come riportano i colleghi di MessinaSportiva, il procuratore aggiunto Vito Di Giorgio e il sostituto Fabrizio Monaco hanno disposto il sequestro di atti relativi alla cessione dell’80% delle quote societarie da Pietro Sciotto – oggi socio di minoranza – alla Aad Invest, riconducibile a Doudou Cissè e Alexandre Chateaux. L’indagine, al momento contro ignoti, ipotizza i reati di truffa e minacce.

Sono già stati ascoltati l’ex presidente Sciotto, promotore di un esposto, il suo successore Stefano Alaimo, l’ex tecnico Simone Banchieri e il segretario generale Alessandro Failla. La procura indaga anche sul mancato versamento delle due rate da 2,5 milioni pattuite per l’acquisizione, e sulle reiterate inadempienze fiscali che hanno comportato penalizzazioni in classifica per il club.

Difficili da reperire, infine, gli incartamenti legati alla Aad Invest, con sede tra Lussemburgo e Belgio, dove era già attiva con il club del Deinze.