Potenza, De Giorgio: "Restiamo uniti, chiediamo un po' di pazienza"

Potenza, De Giorgio: "Restiamo uniti, chiediamo un po' di pazienza"TMW/TuttoC.com
Oggi alle 16:00Girone C
di Giacomo Principato

Pietro De Giorgio, allenatore del Potenza, fa la sua disamina sulla sconfitta per 2-0 contro il Benevento: “Dispiace, perché abbiamo incassato due reti evitabili. La squadra era ben posizionata e ha provato a fare la partita, consapevole del valore dell’avversario. Purtroppo, nelle ultime cinque partite abbiamo raccolto molto meno di quanto meritassimo sul piano delle prestazioni. Serve restare uniti. In questo momento non ci resta che lavorare ancora di più - riporta Tuttopotenza.com -. I risultati non ci stanno premiando e stiamo raccogliendo meno rispetto a quanto prodotto sul campo. Ma dobbiamo avere la forza di reagire e continuare a correre. Siamo andati sotto la curva ed è giusto così. Quando si vince si raccolgono i complimenti, quando si perde si devono accettare le critiche. I tifosi erano arrabbiati e ne comprendiamo le ragioni. Dopo il secondo gol abbiamo provato a reagire, abbiamo costruito un paio di occasioni, ma non siamo riusciti a rientrare in partita. Chiediamo un po’ di pazienza. Alcuni punti li abbiamo lasciati per strada e questo incide anche sull’entusiasmo. È un momento in cui dobbiamo restare compatti e lavorare ancora di più, senza perdere fiducia”.

Tanti gli errori commessi, soprattutto a centrocampo: “Abbiamo sbagliato molto nelle preventive. Quando perdevamo palla, non riuscivamo a contenere Maita che si girava e lanciava gli esterni in profondità. Abbiamo concesso troppo campo aperto, e contro una squadra con queste qualità lo paghi. I due gol sono nati da cross, situazioni che avevamo preparato. Subire il primo gol dopo sei minuti complica ulteriormente una gara già difficile. C’è grande dispendio di energie, sia fisiche che mentali. Ogni errore ci costa caro e quei 5-6 punti persi per episodi pesano sul nostro percorso. Tuttavia, la squadra è viva e ripartiremo analizzando anche le cose positive emerse”.