Sicula Leonzio, o dell'importanza di giocare nel proprio stadio

Una giornata importante quella di ieri per Lentini e la Sicula Leonzio. Ancor più lo sarà quella di lunedì. Ieri allo stadio "Angelino Nobile" ha preso il via l'installazione delle prime due torri faro, nella giornata di domani verranno issate le altre due, lunedì 5 marzo la visita della Commissione di Vigilanza. Se il parere sarà positivo, il "Nobile" sarà a norma per le gare di Serie C e la Sicula Leonzio potrà tornare a casa. 

Giuseppe Leonardi, presidente bianconero, ha dichiarato: "Grande è la soddisfazione che ripaga i sacrifici fatti in prima persona ma sarà ancora più emozionante poter ammirare le maglie bianconere davanti al nostro pubblico, finalmente a casa nostra". Dopo oltre metà campionato virtualmente sempre in trasferta, la Sicula Leonzio quindi tornerà a giocare a Lentini. E lo farà con un appuntamento non di poco conto, l'avversario sarà infatti il Catania l'11 marzo. Catania che, bisogna ricordarlo, ha ospitato tutte le gare interne bianconere al "Massimino" fin qui.

Sicuramente una cosa gradita al club siciliano, ma giocare davanti ai soli abbonati e a poche decine di altri spettatori, non è il massimo per nessuno. Tra l'altro, per motivi di ordine pubblico, spesso ai tifosi delle squadre ospiti è stata vietata la trasferta. Si torna al "Nobile" quindi, perché giocare in casa, al di là del risultato, è sempre una spinta in più per i giocatori e un premio per i tifosi e tutta la città. Finalmente Lentini potrà ammirare da vicini e, ci auguriamo, in massa questa splendida Sicula Leonzio che, lo ricordiamo, nel 2018 è l'unica squadra imbattuta nel Girone C.