Team Altamura, Mangia: "Giocare col mercato aperto è allucinante"

Devis Mangia, tecnico del Team Altamura, ha parlato in conferenza stampa dopo la pesante sconfitta interna per 0-4 contro il Crotone: "Non è la prestazione che volevamo offrire alla prima gara in casa, ma dobbiamo fare i complimenti a un avversario di alto livello e con un'idea di gioco chiara che porta avanti da due anni. Noi abbiamo cominciato a lavorare su alcune cose da un mese, ma ci sono anche giocatori che sono con noi da dieci giorni. Si deve ripartire con grande lucidità, cercando di capire che tipo di approccio bisogna avere in questa categoria e in questo tipo di partite. Il quarto gol evidenzia tante cose, ma dobbiamo fare delle analisi con serenità perché sennò rischiamo di farci tanto male da soli. Questa squadra avrà bisogno del sostegno di tutti per raggiungere qualcosa, ma oggi non sono nelle condizioni di chiedere sostegno incondizionato. La gestione della gara non è stata quella corretta".

"Avevamo preparato un certo tipo di partita, ma dopo cinque minuti era già cambiato tutto. Non possiamo tornare indietro, dobbiamo capire velocemente quali sono le cose che non devono mai mancare. Mercato aperto? Per un allenatore, è una cosa allucinante: ci sono giocatori ai margini perché non si sa cosa faranno, altri che vanno e alcuni che arrivano a lavori in corso. Ci sono poi calciatori determinanti che giocano quasi senza conoscere i nomi dei compagni, è una situazione complicata per ogni allenatore: la gente giudica quello che vede, noi abbiamo sbagliato ma non mi sento di dire altre cose. Il mercato aperto mette in grande difficoltà, parlarne fino al giorno prima della partita non ti fa essere nelle condizioni migliori. Avere giocatori che arrivano e altri che escono dà fastidio, non c'è tempo di permettere loro di esprimere le qualità che hanno", ha concluso Mangia.