Top & Flop di Audace Cerignola-Benevento

Il Benevento continua a correre ed alza perentoriamente la propria voce anche il "Monterisi", dove il poker è stato calato e l'intera posta in palio è stata portata a casa ai danni di un'alquanto sofferente Audace Cerignola.

I campani dominano la prima frazione e la portano dalla propria parte grazie alle reti di Simonetti, Manconi e Lamesta (capace di strappare applausi ad entrambe le tifoserie dopo il bel gesto di fair play in occasione dell'infortunio di Gambale, ndr), per poi amministrare a dovere i secondi 45', dove comunque sono andati a segno col neoentrato Mignani, servito al millimetro da Mehic, anch'egli subentrato. Funziona tutto in casa giallorossa e le scelte, finora, sono tutte azzeccate.

I beneventani conquistano momentaneamente la vetta della classifica in solitaria a +3 sul Catania, mentre i cerignolesi si bloccano nell'ultima posizione utile per i playoff, con il fiato sul collo.

TOP:

MANCONI (Benevento): Specie nel primo tempo è l'uomo in più dei campani, capace di trascinare i suoi all'uno-due cha abbatte mentalmente i rivali odierni. Gol e assist condiscono una prestazione super. DETERMINANTE.

PAOLUCCI (Audace Cerignola): E' uno degli ultimi a mollare la presa. In particolar modo nella prima frazione, è forse l'unico a far sentire la propria presenza, portando apprensioni nella difesa ospite. Peccato che sia l'unico. SOLITARIO. 

FLOP:

D'ORAZIO (Audace Cerignola): Sulla propria fascia tarda ad farsi valere, un po' come tutto il resto della squadra, mancando di spinta e giusta cattiveria sportiva. ASSENTE.

NESSUNO PER IL BENEVENTO: In una gara dove un poker è stato servito, nominare un "flop" sarebbe da folli. 

Clicca qui per rivivere le emozioni della diretta scritta della partita a cura di Roberto Della Corna