Top & Flop di Casertana-Juve Stabia

Top & Flop di Casertana-Juve StabiaTMW/TuttoC.com
TOP CASERTANA: Calapai
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 25 ottobre 2023, 22:48Girone C
di Francesco Ragosta

La Casertana vive una serata da favola, batte 2-1 al “Pinto “ la capolista Juve Stabia a cui infligge la prima sconfitta in campionato. Per la squadra di Cangolosi è la seconda vittoria consecutiva, la prima davanti al proprio pubblico. Una vittoria pesantissima, ma meritata contro un avversario più quotato e in gran forma che vale il decimo posto in classifica. Per i Falchetti dopo il poker rifilato a Brindisi arriva un’altra prestazione importante, l’obiettivo resta la salvezza, ma continuando a giocare così sognare qualcosa in più non sarà assolutamente impossibile.
Una partita che sì accende sul finire del primo tempo dopo un inizio molto equilibrato. La Juve Stabia sì rende pericoloso con un tiro ravvicinato di Candellone che finisce sull’esterno della rete mentre la Casertana ci prova con una girata di Montalto, finita sul fondo. Con il passare dei minuti i padroni di casa prendono coraggio e mettono in difficoltà la capolista. Al 36’ l’azione più controversa con Montalto che dagli sviluppi di un calcio d’angolo colpisce la traversa con una rovesciata spettacolare. Sulla respinta Sciacca anticipa Baldi e segna di testa un gol che però viene annullato dall’arbitro per un presunto fallo del difensore rossoblù. La decisione dell’arbitro rinvia solo il vantaggio della Casertana che arriva ad un minuto dall’intervallo grazie a Toscano che sfrutta un’azione strepitosa di Calapai, bravo nel dribbling su Mignanelli e nel cross basso ad uscire per il centrocampista che con un tiro da fuori, deviato da Bellich, beffa l’incolpevole Thiam- E’ il primo gol subito dalla Juve Stabia nei primi tempi fin qui disputati. Nella ripresa la musica cambia. Pagliuca inserisce Romeo e Meli, ma a cambiare è l’atteggiamento delle Vespe: subito più aggressive e propositive. Al 49’ da un calcio d’angolo battuto da Leone arriva il pari con un gran colpo di testa di Bellich. Le Vespe sembrano poter prendere il comando della partita, ma la Casertana non sì fa intimorire e alla prima occasione utile torna a farsi male. Al 67’ da un cross di Anastasio e respinto corto dalla difesa gialloblu arriva il diagonale vincente Calapai che dopo l’assist firma anche il suo primo gol stagionale. Di nuovo sotto la Juve Stabia tenta una nuova reazione, ma senza riuscire davvero ad impensierire Venturi. Da segnalare solo un gol giustamente annullato per fuorigioco a Romeo. E’ l’unico brivido che corrono i cinquemila tifosi di casa che dopo sei minuti di recupero possono festeggiare la vittoria tanto attesa. Per la Juve Stabia, come detto, è la prima sconfitta della stagione. Domani il Benevento può agganciarla in vetta e l’Avellino sì è già avvicinato a due punti. Un ko che quindi accorcierà sicuramente la classifica, ma che la squadra di Pagliuca dovrà essere brava ad assorbire come un incidente di percorso e ripartire più forte. Ecco Top e Flop della gara.

TOP

Calapai (Casertana): cosa chiedergli di più? E’ straripante nell’azione del primo vantaggio con l’assist per Toscano. Ma fa di più nella ripresa quando sì mette in proprio e sfruttando una deviazione corta della difesa avversaria trova il gol del nuovo vantaggio con un bellissimo tiro al volo. Un terzino che sa far male, vive un derby da sogno SCATENATO

Leone (Juve Stabia): non c’è nessuno che brilla particolarmente tra le fila gialloblu. Tanti errori, piccoli o grandi, da parte di tutti. Il centrocampista numero 55 è quello più continuo ed è uno dei pochi che prova a fare le cose con logica senza farsi prendere dalla fretta o dalla voglia di strafare. LUCIDO

FLOP

Curcio (Casertana): ritrova una maglia da titolare, ma per una sera il capocannoniere e capitano dei rossoblù non riesce a rendersi mai pericoloso come potrebbe. Serata anonima in cui fa poco o nulla per farsi notare. Inevitabile il cambio all’ora di gioco. SPENTO

Erradi (Juve Stabia): gioca nel tridente offensivo, ma non riesce ad incidere e farsi vedere con profitto. Vaga per il campo, ma non sembra mai trovare la posizione giusta. La scelta di Pagliuca di avanzarlo non viene premiata e il tecnico lo lascia negli spogliatoi all’intervallo inserendo un giocatore più offensivo per cercare di ribaltare il risultato di svantaggio. FUORI RUOLO