Top & Flop di Casertana-Reggina

Giocare contro una Casertana ridotta all'osso dalle undici assenze era un'occasione troppo ghiotta e la Reggina l'ha colta nel migliore dei modi. Gli amaranto hanno prevalso 1-0 al Pinto, entrando così in zona playoff. 

I rossoblu hanno fatto quello che hanno potuto: sapendo che alla distanza avrebbero pagato (un solo cambio effettuato, in panchina c'erano il secondo portiere e quattro ragazzini), hanno cercato il vantaggio già nel primo tempo. Utilizzando soprattutto le palle alte, con D'Angelo e Chiacchio pericolosi. Ma Confente ha sempre detto di no, sia a loro sia a Pinna (punizione ben indirizzata nel secondo tempo). Così, è risultato decisivo il rocambolesco gol segnato al 57' da Sandomenico, che si è trovato praticamente a porta vuota dopo un fortunoso rimpallo con Lorenzini. Nel finale espulso Zito: settimana prossima si aggiungerà all'elenco degli assenti. Chiaramente Esposito spera di recuperare qualcuno, altrimenti la Casertana potrebbe perdere altri punti preziosi. Già oggi il Pinto ha contestato. 

Ecco i top e flop del match: 
 

TOP

Angelo D'Angelo (Casertana): è la principale carta offensiva rossoblu, vista la sua eccezionale abilità nello smarcarsi sulle palle inattive. Il centrocampista 33enne la prende sempre, Confente fa due miracoli e gli nega il gol. PRESENZA INQUIETANTE

Alessandro Confente (Reggina): i difetti nella sua prestazione vanno cercati col lanternino. Oggi il 20enne portiere di proprietà del Chievo merita 8 in pagella: due miracoli su D'Angelo, uno su Pinna, un paio di palloni insidiosi smanacciati bene. INSUPERABILE

FLOP 

Antonio Romano (Casertana): praticamente inesistente sulla fascia destra. Certo, fa ammonire Seminara, ma sbaglia molti palloni e non trova mai i tempi giusti per l'inserimento. Nella ripresa sulla sua fascia c'è Salandria e va ancora peggio. RIVEDIBILE

La difesa sulle palle inattive (Reggina): è l'unico vero difetto mostrato oggi dagli amaranto, molto intelligenti nel prendersi i tre punti contro un avversario incerottato. Ma per 90' nessuno capisce come prendere D'Angelo sui corner: grave. MARCATURE DIFETTOSE