Top & Flop di Foggia-Taranto

24.10.2021 16:55 di Maurizio Calò   vedi letture
Top & Flop di Foggia-Taranto
TMW/TuttoC.com
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it

Derby davvero molto bello e combattuto quello tra Foggia e Taranto. Alla fine termina 1-1 a conclusione di una partita che ha visto entrambe le squadre darsi battaglia e non risparmiarsi. Nel primo tempo il Foggia ha provato subito a comandare il match imprimendo il suo ritmo e le sue classiche verticalizzazioni zemaniane ma il Taranto in contropiede e con la novità del 4-2-3-1 ha davvero messo in difficoltà la difesa dei dauni che ha dovuto cedere per un rigore procurato da Saraniti per fallo del portiere Alastra. Trasformazione impeccabile dell'attaccante palermitano che mette a segno la sua quarta rete in campionato e secondo calcio di rigore realizzato consecutivo. Il Foggia prova a rispondere e crea una grande palla gol con Ferrante che si divora il pareggio con un colpo di testa a botta sicura e con Chiorra fuori causa ma la sfera termina incredibilmente fuori. E proprio ancora in contropiede il Taranto sfiora il raddoppio con il solito scatenato Santarpia ( altra prova ottima del giovane attaccante rossoblù) che salta un avversario e scarica un gran tiro parato da Alastra e sulla ribattuta Giovinco deve solo metterla dentro ma ancora una volta il portiere Dauno salva tutto. Zeman cambia in corsa con due nuove pedine anche perchè Merola si fa male ma i dauni oltre ad essere molto manovrieri non creano tantissimo se non alcune conclusioni da lontano. Nella ripresa il canovaccio non cambia e il Foggia spinge con il Taranto che prova a far male in contropiede. Arriva, quindi, il pareggio dei ragazzi di Zeman con il migliore in campo cioè Davide Pettermann. Conclusione in area su assist di Curcio e gol dei satanelli. Foggia che sulle ali dell'entusiasmo sfiora il raddoppio con doppia occasione di Rocca ( bravissimo Chiorra) e Gallo che sulla ribattuta spara alto. Ma anche il Taranto in contropiede ha l'occasione con l'ottimo Saraniti che viene però anticipato all'ultimo ben lanciato a rete da Civilleri ( altro ottimo giocatore tra i rossoblù di oggi). Spento Giovinco, il Taranto si affida molto alla buona leva di Saraniti che lotta come un leone negli ultimi minuti. Finale con il Foggia che prova a spingere ma Ferrante oggi ha le polveri bagnate ben controllato dalla difesa del Taranto. Finale con Taranto più propositivo del Foggia ma alla fine è parita'. Un pareggio che accontenta soprattutto il Taranto e lascia un po' di amarezza al Foggia che sperava davanti al proprio pubblico di ottenere un successo. Ora i top e i flop della partita.

TOP

Petermann ( Foggia): la vera anima di questa squadra. Scende in campo sin dal primo minuto con tanta voglia, determinazione e qualità. Dai suoi piedi passano tutte le manovre del Foggia ed è non a caso colui che realizza il gol del pareggio. Nel finale prova sempre a trascinare i suoi. PRESENTE.

Saraniti ( Taranto): l'avevamo un po' bacchettato nelle ultime partite ma il rigore di mercoledi contro l'Andria l'ha come sbloccato ed è sceso in campo con una super determinazione. Si conquista il rigore, lo realizza, lotta come un leone su tutto il fronte d'attacco. E' un giocatore ritrovato anche nel morale dopo alcune settimane in cui l'impegno non era mancato ma mancava la cosa fondamentale per un attaccante. Il gol. RITROVATO.

FLOP

Ferrante( Foggia): doveva essere il grande protagonista in casa Foggia in questa partita dopo la grande prova di Bari ma l'attaccante argentino ha sinceramente deluso. Si mangia letteralmente l'occasione del pareggio nel primo tempo e sembra sempre in ritardo sulle sponde. Ben controllato dai difensori del Taranto non riesce mai davvero ad incidere nella ripresa. FUMOSO.

Giovinco ( Taranto): stavolta il fantasista rossoblù delude un po. Non nella sua giornata migliore spesso perde qualche palla e non accompagna molto il lavoro di Saraniti. Probabilmente un po' penalizzato da questo nuovo assetto tattico di Laterza ovvero il 4-2-3-1, il fratello di Sebastian fa fatica a trovare la sua posizione. Da rivedere in questo modulo. SPAESATO.