Top & Flop di Salernitana-Siracusa

Vince ma non convince la Salernitana contro un Siracusa in grande emergenza, ma che esce a testa altissima dall'Arechi. Quattro gol giustamente annullati ai granata per fuorigioco, ma FVS decisivo in occasione del calcio di rigore concesso ai padroni di casa per un intervento irregolare su Capomaggio. Knezovic, dal dischetto, non sbaglia e batte l'incolpevole Farroni. Nella ripresa gli ospiti hanno provato in tutti i modi ad agguantare il pareggio, fallendolo clamrosamente con Di Paolo. Solo nel finale, e in superiorità numerica per il rosso a Limonelli, i campani hanno provato a raddoppiare sfiorando il 2-0 con Achik e Capomaggio. Di seguito i top e i flop della partita:
TOP
Emmanuele Matino (Salernitana): un intervento di testa nel finale nega al Siracusa l'occasione di pareggiare. In una squadra che soffre e che va in grossa difficoltà nella ripresa ha il merito di non perdere mai lucidità e di metterci una pezza in più di un'occasione. Si conferma un elemento di tutto rispetto per la categoria, destinato ad essere titolare inamovibile. Non era al top della forma e ha fatto la differenza, figuriamoci quando sarà al 100%. THE WALL.
Marco Turati (Siracusa): premiamo l'allenatore perchè si è presentato all'Arechi con un gruppo di ragazzini di belle speranze e appena quattro calciatori in panchina, ma a tratti ha creato grosse difficoltà alla Salernitana sfiorando un pari che, ai punti, forse avrebbe anche meritato. Alla fine l'ha persa soltanto sugli sviluppi di un calcio di rigore. CORAGGIOSO.
FLOP
Kees De Boer (Salernitana): in tanti vanno sotto la sufficienza, avremmo potuto menzionare anche Legowski e Inglese che non hanno dato alcun contributo alla causa. Ma il voto più basso va all'ex centrocampista della Ternana che, per due volte, commette errori gravi sulla propria trequarti avviando ripartenze potenzialmente pericolose. FUMOSO
Sebastiano Di Paolo (Siracusa): una buona partita, intensa e con personalità in uno stadio difficile anche a porte chiuse. Pesa, però, un errore con mezza porta vuota: fa tutto bene, ma si perde al momento della conclusione graziando una Salernitana palesemente in affanno. SPRECONE
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