Entra nel vivo il valzer delle panchine. All’orizzonte grandi rivoluzioni. Tutti i nomi in ballo e cosa accadrà

23.05.2024 09:35 di  Nicolò Schira  Twitter:    vedi letture
Entra nel vivo il valzer delle panchine. All’orizzonte grandi rivoluzioni. Tutti i nomi in ballo e cosa accadrà
TMW/TuttoC.com

È entrato finalmente nel vivo il valzer degli allenatori. Un giro di giostra incredibile che può cambiare il volto all’intera categoria. Tra grandi deluse e chi vuole alzare l’asticella: si preannunciano settimane intense e ricche di novità. Meglio mettersi comodi e fare un po’ d’ordine. Partiamo con chi darà vita all’ennesima rivoluzione. Quel Crotone che è reduce da un biennio distratoso. Scelte sbagliate e risultati deludenti in serie dopo l’addio del principale artefice della favola rossoblù (Peppe Ursino). Adesso toccherà a un nuovo direttore sportivo Amodio (Giugliano) e a un altro tecnico Emilio Longo (Picerno): per entrambi contratto biennale. Due elementi reduci da annate importanti che si giocano la grande chance della carriera in terra pitagorica. La stessa che aspetta Emanuele Troise dopo l’addio al Rimini. Il tecnico campano è un autorevole candidato per sedersi sulla panchina del Pescara, altra nobile decaduta reduce da una stagione deficitaria. Restando sull’Adriatico: l’Ancona ripartirà da Roberto Boscaglia al timone e cerca un uomo-mercato.

Per la poltrona di Responsabile dell’Area Tecnica avanza Alessandro Frara, ma occhio pure al suggestivo nome di Daniele Faggiano che con Boscaglia fece cose incredibili a Trapani. Il dirigente salentino però aspetta un club di categoria superiore o a una Lega Pro a vincere (Catania). A proposito di allenatori confermati: il Novara proseguirà con Jack Gattuso; Arnaldo Franzini andrà avanti a Lumezzane, idem Cristian Soave col Caldiero Terme; mentre a Latina manca solo l’annuncio per il rinnovo di Gaetano Fontana. Per la serie a volte ritornano: l’Arezzo del ds Nello Cutolo ripensa ad Alessandro Dal Canto. I due hanno già lavorato insieme e questo potrebbe facilitare l’intesa. Quella che stanno siglando Michele Santoni e la Triestina. Si sussurra che la scelta sul tecnico del Dordrecht sia stata avallata dagli algoritmi. Un modus operandi molto in voga nel club giuliano. Paolo Montero potrebbe essere promosso alla guida della Next Gen della Juventus al posto di Massimo Brambilla, che vanta diverse pretendenti. Le stesse che non mancano a Massimo Donati (Bari e Ascoli) che appare in procinto di lasciare il Legnago dove può andare Nicola Corrent. I veneti pensano anche ad Andreoletti, sondato pure dal Rimini che stringe con Antonino Buscè e Sebastiano Siviglia. Alessandro Agostini piace al Pontedera per il post Max Canzi. Infine sarà addio tra l’Ascoli e Massimo Carrera dopo la retrocessione, nonostante il contratto in essere fino al 2025.