IL FATTO DELLA SETTIMANA - SCADENZE: -16 ALL'ALBA. TRA SITUAZIONI A RISCHIO E PROBLEMI RISOLTI, SPICCA L'ISCRIZIONE GIA' UFFICIALIZZATA DELLA SICULA LEONZIO

08.06.2019 00:00 di Valeria Debbia Twitter:    vedi letture
IL FATTO DELLA SETTIMANA - SCADENZE: -16 ALL'ALBA. TRA SITUAZIONI A RISCHIO E PROBLEMI RISOLTI, SPICCA L'ISCRIZIONE GIA' UFFICIALIZZATA DELLA SICULA LEONZIO
TMW/TuttoC.com

Il 24 giugno è la data segnata in rosso sul calendario: è infatti il termine ultimo per le iscrizioni alla prossima stagione di Lega Pro. E già le grida di allarme non sono mancate. Si è partiti lunedì con il Siracusa e l'ad Nicola Santangelo che in una nota ha sottolineato: "Dopo settimane intense di trattative con molti imprenditori locali, ad oggi non abbiamo ricevuto nessun segnale concreto di partecipazione attraverso nuovi soci e Sponsor. Per quanto suddetto non possiamo affrontare la nuova stagione da soli, come è avvenuto per la stagione appena conclusa, e per tanto se la situazione rimane tale, ritengo che non ci siano le condizioni necessarie per poter continuare e quindi per iscrivere la squadra e tanto meno affrontare un campionato molto competitivo come quello del prossimo torneo".

Martedì è scoppiato il caso Trapani: i giocatori hanno comunicato - tramite l'AIC - la messa in mora, il club ha controbattuto che in realtà solo sei giocatori non sono stati pagati a marzo. Poi l'ad De Simone ha rassicurato sulla gestione finanziaria corretta societaria e sul lavoro instancabile per il rispetto della scadenza del 24 giugno, definendo la messa in mora 'un'azione superflua'. Intanto però il presidente Baglio ha convocato per i primi giorni della prossima settimana il consiglio d’amministrazione per un approfondito esame della situazione societaria stessa.

Quindi mercoledì è giunto il preoccupante comunicato dell'Imolese in merito al mancato rilasciato dell'autorizzazione ad effettuare i lavori di adeguamento del 'Galli':" Disatteso quanto dichiarato nei tempi necessari al fine di poter permettere alla nostra società di effettuare, tra l’altro a proprie spese, i lavori di adeguamento entro i termini richiesti dalla F.I.G.C., ad oggi Imolese Calcio non può garantire l’iscrizione al prossimo campionato".



Giovedì è stata la volta del Teramo: Franco Iachini, imprenditore interessato all'acquisizione del club, non ha trovato l'accordo per la gestione del 'Bonolis'. Il presidente Luciano Campitelli si è quindi sfogato in una conferenza stampa fiume. In serata l’incontro tra sindaco, Iachini e Cantagalli (gestore dell'impianto). Una sorta di mediazione per permettere ai due imprenditori di trovare un accordo, con l'imprenditore interessato al club biancorosso a riformulare l'offerta.

C'è invece chi i suoi problemi li ha (fortunatamente) risolti: è il caso del Monopoli che si è visto approvare la delibera per finanziare i lavori allo stadio "Veneziani", propedeutici per l'iscrizione. Un investimento di 1.2 milioni di euro che andrà ad intervenire sui seggiolini e sull'impianto di illuminazione. Il club ha quindi approvato la variazione di bilancio. Passi avanti riguardanti la questione stadio anche in casa del neopromosso Avellino, con il presidente Mauriello che ha dichiarato: "Sono ottimista. C'è stato un confronto costruttivo, c'è la piena disponibilità dell'amministrazione comunale. L'amministratore farà tutto il possibile, in tempi celeri, per risolvere la questione".

Mentre chi di problemi non ne ha mai avuti e per questo ha già presentato ufficialmente la domanda di iscrizione è la Sicula Leonzio: "Nel solco di una linearità progettuale tracciata dal presidente Giuseppe Leonardi (giovedì, ndr) il segretario generale Alessandro Raffa ha depositato negli uffici della Lega Pro di Firenze tutti i documenti necessari per l’iscrizione del club al campionato di Serie C, per la stagione sportiva 2019/20".