IL PROTAGONISTA DELLA SETTIMANA - DALLA SERIE C ALLA CHAMPIONS LEAGUE: LA FAVOLA DI NICOLUSSI CAVIGLIA

17.03.2019 00:00 di Marco Pieracci   vedi letture
Hans Nicolussi Caviglia
TMW/TuttoC.com
Hans Nicolussi Caviglia
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

L'esordio in campionato con la maglia della Juventus venerdì e solo pochi giorni dopo l'ottavo di finale di Champions League con l'Atletico Madrid visto dalla panchina. Quella trascorsa è stata una settimana che Hans Nicolussi Caviglia non dimenticherà tanto facilmente. Un sogno diventato realtà per questo promettente centrocampista classe 2000 cresciuto nel mito di Johan Cruijff. Ed il numero 41 (14 rovesciato) sulle spalle non è un caso. L'Allianz Stadium ha salutato il suo primo pallone toccato con un applauso corale di incoraggiamento. Lui in campo ed il fenomeno CR7 a osservarlo incuriosito. Prima di scatenare poi l'inferno su quello stesso prato nel return match contro i colchoneros. A volte la vita sa regalare anche delle storie come queste.

"E’ stato il giorno più bello della mia vita, lo aspettavo da tantissimo tempo e sono riuscito a guadagnarmelo con tanti sacrifici. Quel momento rappresenta un nuovo inizio per me, come si evince anche dal significato della parola ‘esordio’, ossia principio: tenendo conto di tutti gli insegnamenti appresi nel settore giovanile, ora spero di trarre spunto da quelli futuri che le prossime esperienze mi sapranno dare. Ho imparato lo stile Juve e i valori che vengono trasmessi da tutte le persone all’interno della società. La Juventus mi ha permesso di migliorare sotto tutti i punti di vista, anche fuori dal campo. Ho tutto da migliorare, anche negli aspetti in cui sono un po’ più maturo. Ho la fortuna di potermi allenare certe volte con i giocatori della prima squadra, e cerco di imparare da ognuno di loro qualcosa di diverso, perché ognuno è un campione con qualcosa di particolare: per esempio, la dedizione di Bernardeschi e Ronaldo durante la settimana ti colpisce. Come continua il tuo sogno? Con l’allenamento di questo pomeriggio…".

Nicolussi-Caviglia sembra incarnare alla perfezione quei valori che da sempre caratterizzano il mondo Juventus, tanto che il presidente Agnelli lo ha citato come esempio nel corso del convegno sulle seconde squadre tenutosi venerdì proprio all'Allianz Stadium: "Hans Nicolussi, potrebbe giocare  in Primavera. E' evidente che se vogliamo dei giocatori pronti per giocare certe partite devono farlo. Nicolussi era in panchina e ha provato l'esperienza di vivere un ottavo con i grandi queste esperienze i ragazzi devono farle". Se il futuro di questo ragazzo è già scritto, il presente si chiama Juventus U23. All'indomani del debutto in Serie A contro l'Udinese, 90' ed un prezioso contributo, nel successo sull'Albissola che ha permesso alla squadra di Zironelli di riscattare la sconfitta col Piacenza. Stasera il Pontedera. Un percorso necessario, per continuare a crescere. In attesa di altre serate da protagonista.