PRIMO TURNO PLAYOFF: DALL'ILLUSIONE CHE IL FATTORE CAMPO NON INFLUISSE AL RITORNO SULLA TERRA. POCHE SORPRESE (VIRTUS FRANCAVILLA SU TUTTE), TANTE CONFERME (POKER PIACENZA E MANITA CARRARESE A IMPERITURA MEMORIA)

12.05.2018 00:00 di Valeria Debbia Twitter:    vedi letture
PRIMO TURNO PLAYOFF: DALL'ILLUSIONE CHE IL FATTORE CAMPO NON INFLUISSE AL RITORNO SULLA TERRA. POCHE SORPRESE (VIRTUS FRANCAVILLA SU TUTTE), TANTE CONFERME (POKER PIACENZA E MANITA CARRARESE A IMPERITURA MEMORIA)
TMW/TuttoC.com

C'è stato un frangente in questa serata in cui eravamo pronti a fare, da queste colonne, un bel panegirico su quanto la formula di questi playoff fosse andata oltre ogni umana speranza e soprattutto quanto il fattore campo non fosse così importante come tutti avrebbero preventivato. Invece ci siamo dovuti prontamente ricredere: fino al 90' è proprio inutile fare previsioni. E così da quattro vittorie esterne che stavano maturando fino alle 21.15 circa, ci ritroviamo a poterne commentare solo due (di cui una che a quel punto non era neppure tale). Insomma questi playoff di sorprese ne hanno portate alla fine ben poche.

> Girone A - Partiamo dalla Viterbese che chiude la pratica Pontedera già nel primo tempo coi gol di Vandeputte e Baldassin. Granata che provano a riaprirla grazie al rigore di Grassi, ma padroni di casa che gestiscono la situazione con personalità ed ora attendono di incontrare al 'Rocchi' la Carrarese. Azzurri che nel derby contro la Pistoiese dilagano 5-0: dominio assoluto quello della squadra di Baldini per tutti e 90 i minuti, con gli arancioni sottotono incapaci di incidere. Ben cinque marcatori diversi per i marmiferi: la sblocca Agyei dal dischetto, raddoppia Biasci, cala il tris Tortori (e questo tutto nel primo tempo). Nella ripresa c'è spazio per il poker di Foresta e la manita di Vassallo. 
La seconda gara che vedremo martedì 15 maggio sarà invece Monza-Piacenza: i biancorossi superano la Giana Erminio con un 4-2 che a prima vista non racconta delle difficoltà in cui gli uomini di Franzini sono incappati nella prima frazione. E' infatti questa una delle gare che per 58' ci aveva convinto che il fattore campo poteva non influenzare così negativamente la serata delle squadre ospiti. I biancazzurri avevano infatti sbloccato il risultato all'8' con capitan Marotta e fino appunto al 58' avevano sognato il pass per il secondo turno. Ma Taugourdeau su calcio di punizione ha infranto tutti i sogni. Poi la doppietta di Romero e il gol di Pesenti hanno messo una pietra tombale sulle speranze lombarde (che comunque non si sono arrese fino allo scadere, col gol della bandiera di Greselin).



> Girone B - La nostra analisi parte dall'AlbinoLeffe che contro il Mestre, pur con sofferenza, ha chiuso sul 2-2 qualificandosi al prossimo turno: avanti di due reti all'intervallo, per effetto delle segnature dalla distanza di Gelli e Giorgione, gli uomini di Alvini hanno subito la prepotente reazione dei lagunari, che hanno accorciato al 54' con Beccaro e pareggiato allo scoccare del 90' con Baccolo, sfiorando in pieno recupero il clamoroso sorpasso. I seriani attenderanno martedì 15 maggio all'Atleti Azzurri di Bergamo la Feralpisalò, capace di ribaltare il risultato contro il Pordenone e chiudere con un rotondo 3-1.  Avanti gli ospiti con un colpo di testa di Magnaghi, sembravano poter entrare nel computo dei blitz esterni che ci stavano facendo fibrillare di più, invece poco prima della fine della prima frazione, ecco il gol di Raffaello a riequilibrare le sorti del match. Poi ramarri rimontati nella ripresa dalla doppietta di Mattia Marchi, favorita da due errori neroverdi.
L'altro match sarà Reggiana-Bassano Virtus: se gli emiliani subentreranno grazie al quarto posto conquistato nella regular season, i veneti lo faranno dopo essersi sbarazzati del Renate a Meda. Sono loro una delle due squadre che sono riuscite ad imporsi nonostante l'handicap del giocare lontano dalle mura amiche: lo 0-2 finale matura nel primo tempo con la doppietta di Diop. Prima rete fortunosa con la punta che devia involontariamente un bel tiro ravvicinato di Proia. La seconda con un tocco sottoporta. Nel mezzo però il rosso per doppia ammonizione a Fietta (doppio giallo sventolato in soli 5') con il Renate in inferiorità numerica per ben 54'.

> Girone C - Tremarella infinita per il Cosenza che dal 49' all'83' ha fatto credere ai suoi tifosi di non potercela fare contro una coriacea Sicula Leonzio: primo tempo avaro di emozioni, anche se ai punti avrebbe meritato qualcosa in più proprio la truppa di mister Braglia. Avvio di ripresa choc per i Lupi che al 49' soccombono al calcio di punizione di Bollino e iniziano a vedere i fantasmi. Solo all'83' arriva il pareggio di Okereke con la conseguente liberazione. All'88' Baclet chiude i conti su calcio di rigore. Martedì 15 maggio al 'San Vito-Marulla' sarà quindi di scena la Casertana: anche i Falchetti se la sono però vista brutta quest'oggi contro il Rende. Il 2-1 finale è giunto infatti in rimonta. Gara equilibrata e combattuta, a tratti anche nervosa nella prima frazione con i rossoblù che si sono fatti preferire per spirito d'iniziativa, con i biancorossi più sornioni. Al 69' il momento più delicato con la rete di Gigliotti in diagonale. Ma un minuto più tardi gli uomini di D'Angelo potrebbero già riequilibrare il match: calcio di rigore fischiato per un tocco di mano di Franco. Sul dischetto Turchetta si fa parare l'esecuzione da De Brasi. Non passano però che due minuti e la Casertana pareggia sul serio: Pinna, con un sinistro dalla distanza, il marcatore. Per i rossoblù c'è però ancora tempo per penare visto che rimangono in 10 per l'espulsione per doppia ammonizione di D'Anna (anche se già all'88'). A togliere ogni dubbio ci pensa Turchetta nei minuti di recupero.
L'ultima gara in programma martedì 15 maggio sarà Juve Stabia-Virtus Francavilla: i biancazzurri sono la vera sorpresa di questo primo turno. Qualificati quasi per il rotto della cuffia a questi playoff, gli uomini di D'Agostino riescono nell'impresa di sbancare il 'Veneziani' di Monopoli (vestito a festa, record stagionale di presenze). Dopo un primo tempo equilibrato, il Monopoli soccombe alla rete di Partipilo al 74'. Il Gabbiano, a quel punto, si riversa in avanti e, nonostante la confusione generale, va anche vicino al pareggio, ma il suo volo termina qui, in una serata di maggio.

Sogni riposti nel cassetto da una parte, tutto ancora da scoprire dall'altra. E allora che arrivi presto martedì 15 maggio per continuare a far palpitare i cuori dei tifosi che ancora possono sperare...