SI ACCENDONO LE SPERANZE DI PISA E REGGIANA, MENTRE IL LECCE CEDE ANCHE SE NESSUNO LO DISTURBA IN VETTA. MA LA NOTIZIA VERA E' IL K.O. DEL PADOVA

Classe 1975, ex attaccante col vizietto del giornalismo. In carriera ha vestito, a suon di gol, le maglie di Pisa, Ascoli, Reggina, Napoli e Lecco.
10.04.2018 00:00 di  Gianluca Savoldi   vedi letture
SI ACCENDONO LE SPERANZE DI PISA E REGGIANA, MENTRE IL LECCE CEDE ANCHE SE NESSUNO LO DISTURBA IN VETTA. MA LA NOTIZIA VERA E' IL K.O. DEL PADOVA
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Ho appena finito di vedere Catania-Juve Stabia e devo dire che le emozioni più grandi le ho vissute tra il primo e secondo tempo, ascoltando le solite leggende metropolitane che ci raccontano per condire l’insalata, soprattutto quando, come stasera, è solo insalata verde. Non saprei chi premiare, tra tutti, per “coraggio” e “fantasia”, ma quando sento la frase magica - "Difficile trovare spazi quando affronti una squadra che gioca con tutti “gli undici” dietro la palla" -, non ho mai dubbi: vince sempre lei, a mani basse! Mi sapete dire quale squadra al mondo, nel 2018, si oppone all’avversario in possesso di palla con 1(?) 2(?) 3(?) 4(?) giocatori che non partecipano alla fase di non possesso? Pensate davvero che qualche squadra si possa concedere un simile “lusso”, al giorno d’oggi? Mai banale invece mister Lucarelli, bravissimo comunicatore, quasi mai in discussione anche se stasera il DS Argurio, puntualizzando che le scelte le fa l’allenatore, ha elencato tutte le importantissime alternative in panchina e persino le rispettive posizioni nei differenti moduli di gioco possibili. Non penso volesse suggerire cambi particolari al mister, di certo non ha perso occasione di rimarcare l'importanza della rosa.
Alla fine il Lecce da segni di debolezza ma, come al solito, non ne approfitta nessuno per spodestare i giallorossi dal trono. Va detto che la Juve Stabia è un avversario ostico a dir poco: ben messo in campo, super concentrato e sempre pronto alla lotta. Ai miei tempi il sottopassaggio non era una passeggiata. Del resto anche stasera un po’ di scaramucce ci sono state, ma poi sotto la doccia passa tutto, come è giusto che sia. Bravo mister Caserta.



La notizia vera è la sconfitta del Padova (caduto sul campo della Triestina) che da un po' di speranze alla Reggiana, vittoriosa sul Ravenna. Non credo ne dia alla Sambenedettese, che ho trovato meno combattiva rispetto solito, senza poi nulla togliere al Bassano, che non scopriamo certo oggi. 

Il turno di riposo della Robur Siena rende invece meno pesante la sconfitta del Livorno che conferma i miei dubbi sulla fase difensiva. Quattro gol, anche se fuori casa contro un avversario temibile come l’Olbia, sono troppi per una squadra che stava stravincendo il campionato. Guizzo del Pisa che ci ha creduto fino in fondo, speriamo sia la volta buona...