UN SILENZIO SURREALE NELLA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2019. COLUMELLA SA COME RIACCENDERE LA CITTA' DI MATERA

Nato (orgogliosamente) a Salerno nell'anno in cui Roberto Baggio vinse il Pallone d'oro, e l'OM vinse la Champions League. Vivo senza se e senza ma di Calcio(Mercato)
05.07.2018 00:00 di  Nunzio Danilo Ferraioli  Twitter:    vedi letture
Nunzio Danilo Ferraioli
Nunzio Danilo Ferraioli
© foto di TC

Un silenzio agghiacciante, che fa più rumore della Sudtribune di Dortmund quando salta e canta all’unisono durante un match di Bundesliga. E la sola iscrizione al prossimo campionato di Serie C non può bastare, per dare risposte ad una città che vive di calcio.
Questo mio Editoriale lo voglio dedicare al Matera. La società biancazzurra si è iscritta regolarmente alla Serie C 2018/2019, e questo potrebbe essere già un piccolo grande traguardo.
E il resto? La programmazione societaria? Il calciomercato? La composizione dello staff tecnico?
Domande che sembrano facili altrove, ma non nella città dove si aspetta per un intero anno la Festa della Bruna.
Tutto dipende da Saverio Columella; ancora una volta.
La città ha provato a stringersi alla società; la stessa imprenditoria locale ci ha provato; ma questo non può bastare economicamente parlando.
Spetterà a lui riaccendere la speranza dell’intera tifoseria. Non apprezzato (per non dire odiato, ndr) e amato; folle e cauto.

Il patron è così, e non risulta mai essere banale.
Quello del sottoscritto è forse un vero e proprio appello, nei confronti di un imprenditore che nonostante tutto ha ancora la forza, la passione e l'amore nei confronti del Matera.
Sarebbe da folli non investire con forza e decisione, nell’anno nel quale Matera è Capitale Europea della Cultura. Sarebbe da pazzi non provare a costruire un qualcosa di importante, dopo anni dove le soddisfazioni non sono state poche.
E pensare che nell’altra metà della Basilicata, ossia a Potenza, si sogna come non mai. Tanti colpi ad effetto ed un entusiasmo che si sta trascinando ormai da oltre dodici mesi, e che ha raggiunto il suo apice con la vittoria del campionato di Serie D.
Quanto è strana la vita? Quanto è strano il mondo del calcio? Tutto cambia, tutto muta nel giro di pochi giorni, anzi poche ore.
Come direbbe qualsiasi tifoso del Bue: “Saverio pinz'c tu!”.