UNA SETTIMANA DI SOLO CALCIO. PROVA DI FORZA DEL LIVORNO. E' LA SAMB LA PRIMA RIVALE DEL PADOVA. LECCE, LA PROSSIMA GARA PUO' DECIDERE LA STAGIONE

Nato a Firenze nell'anno del Mundial spagnolo. Giornalista di TuttoMercatoWeb.com, direttore di TuttoC.com
26.03.2018 00:00 di Luca Bargellini Twitter:    vedi letture
UNA SETTIMANA DI SOLO CALCIO. PROVA DI FORZA DEL LIVORNO. E' LA SAMB LA PRIMA RIVALE DEL PADOVA. LECCE, LA PROSSIMA GARA PUO' DECIDERE LA STAGIONE

Per le formazioni professionistiche affrontare il trittico di gare imposto dal turno infrasettimanale di campionato rappresenta spesso uno scoglio problematico. Un ostacolo ulteriore all'interno di una stagione già lunga e complicata.

Per chi deve, invece, assistere da spettatore o da cronista ai medesimi eventi, soprattutto dopo settimane in cui si è parlato più di carte bollate che di gol in rovesciata, i tre match in sette giorni rappresentano una sorta di balsamo per gli occhi. Una pomata lenitiva contro l'astinenza da pallone. 

Ecco allora che in tutto questo spicca il colpo di reni del Livorno. La panchina che traballa sotto la gestione Sottil, il ribaltone in pieno stile Aldo Spinelli e il conseguente arrivo del duo Signorelli-Foschi potevano far vacillare l'egemonia di una squadra che per lunghi tratti della stagione è apparsa dominare il proprio girone. Tutti i trambusti recenti, in realtà, hanno ridato vita agli amaranto che ha vinto due delle ultime tre gare, aumentando di tre lunghezze il distacco dal Siena secondo in classifica e due dal Pisa terzo. Una prova di forza vera e propria dei labronici, attesi anche da un recupero di campionato nei prossimi giorni. 

Nel girone B, invece, il Padova nelle ultime partite sembra aver vissuto un momento di appannamento: nonostante abbia giocato solo due delle tre sfide di questa intensa settimana gli uomini di Bisoli non sono riusciti a portare a casa la vittoria né contro la Feralpisalò né contro il Mestre. Una fase di calo (impossibile parlare di crisi, ndr) della quale ha goduto la Sambenedettese che, pur rimanendo a -8 dai biancoscudati, ha dimostrato di essere formazione vera, in gradi di tenere a bada il tandem Reggiana-Bassano che in questo 2018 hanno dato una prepotente scalata alla classifica.

Infine il Girone C. Che improvvisamente potrebbe riaprirsi. Con la sconfitta del Lecce a Caserta, infatti, Trapani e Catania, la coppia di inseguitrici, si sono fatte nuovamente sotto: i soli quattro punti di distacco potrebbero clamorosamente ridursi ancora. Il Lecce è atteso, infatti, nel prossimo weekend da una sfida tutt'altro che semplice contro il Siracusa sesto in classifica, mentre il Trapani ospiterà il Matera (prossima "vittima" delle difficoltà economiche e gestionali che hanno costellato questa stagione di Serie C) e il Catania sarà invece di scena a Catanzaro. Un altro risultato diverso dalla vittoria per i Salentini vorrebbe dire rimettere in gioco tutto. Così come ha fatto per qualche settimana il Livorno.

Ultima nota per l'Arezzo. Da quando sono rientrati in campo gli uomini di Pavanel hanno tutt'altro che incantato. Una cosa assolutamente normale visto il mese senza gare all'attivo, ma soprattutto le mille vicissitudini societarie affrontate. D'ora in poi, iniziando dal match del 29 contro il Pro Piacenza e per tutto il mese di aprile, i toscani saranno chiamati a giocare una volta ogni tre giorni per recuperare le quattro gare perse. Una sorta di lungo e intensissimo turno infrasettimanale che deciderà le sorti dell'Arezzo. Almeno quelle sul campo.