ESCLUSIVA TLP - Zampaglione: "Voglio arrivare in alto con la Vigor Lamezia. Ecco i bomber più letali della 2^ Divisione"

ESCLUSIVA TLP - Zampaglione: "Voglio arrivare in alto con la Vigor Lamezia. Ecco i bomber più letali della 2^ Divisione"TMW/TuttoC.com
© foto di Prospero Scolpini/TuttoLegaPro.com
sabato 7 dicembre 2013, 23:00Interviste ESCLUSIVE
di Nicolò SCHIRA

Con sette reti in dieci presenze sta facendo volare la Vigor Lamezia al quarto posto e ha già siglato il suo record di segnature in Lega Pro. L'attuale stagione sta sprigionando tutte le potenzialità dell'attaccante Domenico Zampaglione, che in biancoverde ha trovato l'ambiente ideale per consacrarsi definitivamente nel calcio professionistico. TuttoLegaPro.com l'ha intervistato.

Partiamo dal poker che avete inflitto al Messina: lei è stato mattatore con due gol. Come è stato essere protagonista nella propria città?

"In effetti è particolare (sorride ndr). Siamo contenti della vittoria. Fare risultato a Messina non è mai facile per nessuno: esserci riusciti in modo così netto, significa aver disputato una grande prestazione".

Lei ha contribuito in maniera determinante con una doppietta...

"Per me è stata una domenica speciale, non posso negarlo".

A quanti gol vuole arrivare?

"Per un attaccante è sempre bello fare gol. Altrettanto importante è che tutto ciò coincida con i risultati della squadra. Fa piacere dare una mano alla squadra con le proprie reti, ma non ne faccio una malattia. Sono contento che nel fare un assist per un compagno...".

E' già arrivato a quota sette, la doppia cifra è vicina. Obiettivo quindici reti?

"L'appetito vien mangiando (risata ndr). Arrivare a quindici sarebbe bello, ma non ne faccio una malattia. L'importante è che la squadra vinca ed entri nella Lega Pro unica. Baratto volentieri una vittoria per 1-0 senza mio gol, che una mia rete in una gara persa".

Quest'anno ci sono tante promozioni: un vantaggio o paradossalmente una difficoltà in più?

"Le otto promozioni rappresentano un'arma a doppio taglio. Tutte le squadre sono ben attrezzate e giocano alla morte. Arrivare decimi o ultimi, è uguale. Per questo tutte le formazioni ti affrontano a viso aperto, senza nulla da perdere. Basta poco per passare dalle prime posizioni alla zona Playout. Serve continuità: la vera classifica si vedrà ad aprile".

Fra le avversarie chi teme?

"A Foggia sarà dura per tutti. Anche se vincemmo un casa loro per 2-0, mi impressionaro per il gioco espresso. Hanno tanti elementi esperti e di categoria in rosa. Inoltre giocano molto bene: sono la squadra da battere".

Fra gli attaccanti con chi lotterà per la classifica marcatori?

"Ci sono tante punte importanti. I vari De Angelis, Giglio, Pera e Mosciaro si stanno confermando elementi letali per la categoria. Sono giocatori che fanno la differenza e non a caso hanno giocato anche in campionati superiori".

Lei è cresciuto nella Reggina e sfiorò la B. E' il suo desiderio?

"Il sogno nel cassetto è continuare a fare bene, poi viene tutto di conseguenza. Sono tranquillo perchè sto bene a Lamezia. Ho bisogno di trovare una piazza che riponga fiducia in me. Qui ho trovato tutto quello di cui avevo bisogno. Voglio arrivare nella Lega Pro unica con questa squadra".

Avete cambiato allenatore durante il torneo, eppure siete rimasti nelle posizioni di vertice della classifica. Come giudica l'avvicendamento in panchina?

"Durante l'annata ci possono essere alti e bassi. La forza del nostro gruppo sta nel non esaltarsi quando le cose vanno bene e al contempo non deprimersi, nel momenti in cui si vive un momento di calo. Siamo partiti fortissimo e adesso stiamo mantenendo un ritmo importante. La società ha fatto le proprie valutazioni. Noi dobbiamo fare bene e restare in alto fino alla fine".