Dal Canto: "Arezzo se la vedrà con l'Ascoli. Cittadella può risollevarsi"

In esclusiva per la nostra redazione, mister Alessandro Dal Canto ha risposto ad alcune nostre domande, a partire dalla giornata appena conclusa nel girone A: "Una giornata che ha confermato le ambizioni di Arezzo, Ravenna e Ascoli che hanno ottenuto una vittoria ed un ulteriore passo avanti in classifica. Penso ci sarà un testa a testa tra Ascoli e Arezzo, mentre ad esempio Braglia non ha avuto il tempo materiale per lavorrare a Perugia. Il Livorno infine ha trovato tre punti pesantissimi contro il Bra".

La vittoria del Livorno può scacciare la crisi per Formisano?
"Non penso di dover dire la mia su un esonero, o meno, di un collega. Dico solo che oggi il lavoro dell'allenatore è diventato una roba abominevole".

Il sindaco della città ha usato parole importanti.
"Noi vivendo i quattro cambi di proprietà in una stagione penso abbiamo battuto tutti i record, lì ho conosciuto il sindaco che è un grande tifoso. Ha esternato un malumore forse di tutta la piazza che veniva da anni caldi. E' una piazza che deve vivere di entusiasmo, ha una grande storia. La C è comunque una categoria difficile per tutti, inclusi quelli che retrocedono dalla B vedi il Cittadella, quindi per chi sale dalla D ci vuole calma". 

Le ambizioni non sono state rispettate?
"Il Livorno ha trovato due vittorie su sei partite: non è un bottino esaltante però è sempre una neopromossa, io ci andrei piano perché poi magari le squadre trovano una sequenza di risultati utili per svoltare una stagione".

L'Arezzo comanda la classifica.
"L'Arezzo se la giocherà, secondo me, con l'Ascoli: le due squadre sono veramente forti e ciniche. Se da un lato i toscani sembrano essere devastanti ogni volta che arrivano a ridosso dell'area di rigore, i bianconeri rispondono con una buona retroguardia. Ecco, delle 60 squadre di C, l'Arezzo è quella che mi ha sorpreso di più in attacco".

Il Vicenza ha avuto un buon approccio.
"Con il Brescia è una squadra nettamente superiore alle altre. Certo, il calcio talvolta è imprevedibile ma mi aspetto un serrato testa a testa tra le due formazioni. Potrebbe essere l'anno giusto per il Lane".

Il Cittadella invece non ha, fino ad ora, rispettato le aspettative.
"Al momento, la squadra sta riscontrando difficoltà. Non dimentichiamoci però che, in questa categoria, basta una serie di risultati utili per rilanciarsi. Il calcio è strano e ho abbandonato la strada legata a giudizi drastici, visto tutto ciò che può succedere".