INTERVISTA TC Argurio: "Catania-Trapani il crocevia per la B"

28.03.2018 12:40 di  Luca Bargellini  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC Argurio: "Catania-Trapani il crocevia per la B"
TMW/TuttoC.com
© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Il 6-0 con il quale il Catania ha superato lo scorso weekend la Paganese ha fatto molto rumore. Una prestazione, quella degli uomini di Cristiano Lucarelli, che in parallelo con la sconfitta del Lecce contro la Casertana ha dato la sensazione che la lotta per la vetta del Girone C fosse davvero riaperta. "E' stata una prestazione, senza dubbio, importante - ha spiegato ai microfoni di TuttoC.com il ds degli etnei Christian Argurio - durante la quale la squadra ha dimostrato di volere fortemente la vittoria. La prestazione è stata ottima contro una Paganese che ha comunque fatto la sua partita: quando siamo in giornata diventa difficile fermarci. Adesso, però, dobbiamo archiviare tutto, assimilando le cose positive per concentrarci sulla trasferta di Catanzaro. In Serie C è vietato rilassarsi, anche dopo prestazioni come quella dello scorso fine settimana".

Due gol contro la Paganese, quattro in totale da quando è tornato a Catania durante il mercato di gennaio. Maks Barisic è fra i migliori del Catania di oggi. Lei lo conosce bene per averlo portato in Italia, come valuta il momento del ragazzo?
"Mask è un giocatore che ha grandi qualità ma che finora, nell'arco della sua carriera, ha sempre avuto problemi di continuità. Anche per questo motivo ad inizio stagione avevamo deciso di mandarlo in prestito ad Andria. Al suo rientro nei nostri ranghi ho trovato un ragazzo pronto fisicamente ma soprattutto maturato sul piano caratteriale. Senza dimenticare margini di miglioramento importanti ancora da esplorare".

Un giocatore per il presente e per il futuro, ma con un contratto in scadenza nel giugno 2019. Rinnovo?
"Come Catania stiamo lavorando sui prolungamenti contrattuali sia di Maks che di altri nostri tesserati. Adesso però è giusto che le attenzioni di tutti, nostre come società e degli stessi ragazzi, siano rivolte solo e soltanto al campo. La Serie B è la priorità assoluta".

Una lotta a tre quella per la serie cadetta fra voi, il Lecce e il Trapani. A suo avviso il prossimo weekend può risultare decisivo visti i quattro punti di distanza e i match in programma (Lecce-Siracusa, Trapani-Matera e Catanzaro-Catania)?
"Non credo. Saranno tre sfide importanti ma penso che la sfida andrà avanti fino alle ultimissime battute della stagione. Uno snodo fondamentale, a mio avviso, potrà essere quello della terzultima giornata, quanto il Lecce riposerà e noi ospiteremo il Trapani al 'Massimino'".

Prima abbiamo parlato del futuro di uno dei tesserati del Catania, così come lo è anche lei. La vedremo ancora in rossoazzurro?
"Io sono felice a Catania e nel Catania. Per me è una grande occasione poter lavorare a fianco di un professionista come Pietro Lo Monaco, un punto di riferimento. Per me collaborare con lui è come frequentare Harvard. Se ne può uscire solo migliorati. Ho ancora un anno di contratto e se la proprietà sarà felice di continuare con me io non potrò fare altro che proseguire nel mio lavoro, con l'obiettivo di essere sempre all'altezza".